Il talento lettone, ancora alle prese con un infortunio, lascia a sorpresa i Knicks assieme a Tim Hardaway Jr., a Courtney Lee e Trey Burke al termine di una trattativa lampo, in cambio di DeAndre Jordan, Dennis Smith Jr. , Wesley Matthews e due scelte al Draft. L'obiettivo dei newyorkesi è quello di liberare spazio per puntare a due free agent al massimo salariale in estate
Una notizia inattesa scuote il mercato NBA. I Dallas Mavericks e i New York Knicks hanno trovato l’accordo per uno scambio che coinvolge sette giocatori, il cui nome di spicco è quello di Kristaps Porzingis. Secondo quanto riportato da ESPN e The Athletic, i termini dell’accordo sono: Porzingis, Tim Hardaway Jr., Courtney Lee e Trey Burke a Dallas; Dennis Smith Jr., Wesley Matthews, DeAndre Jordan e due prime scelte al Draft (non protetta 2021 e protetta 1-10 nel 2023 a New York. Lo scambio nasce da un incontro avuto in giornata dal lungo lettone insieme al fratello agente Janis (ex giocatore del campionato italiano) con la dirigenza dei Knicks, durante il quale aveva chiesto spiegazioni ed espresso perplessità sulla direzione intrapresa dalla franchigia, diventata nell’ultimo periodo quella con il peggior record di tutta la NBA. Secondo quanto scritto da ESPN, Porzingis avrebbe "dato l’impressione di voler essere ceduto", e nel giro di poche ore si è consumato lo scambio che mette fine a un rapporto che negli ultimi tempi era diventato tormentato tra il giovane 23enne e la franchigia newyorkese.
Porzingis - che sta recuperando dalla rottura del legamento crociato anteriore e non ha ancora debuttato quest’anno, anche se un aggiornamento dovrebbe arrivare in questo mese - formerebbe ai Mavs una coppia di assoluto livello con Luka Doncic, ma il suo contratto da rookie è in scadenza a fine anno e dovrà firmarne un altro. La sua intenzione, secondo quanto riportato inizialmente da The Athletic, sarebbe stata di firmare la qualifying offer da 7.5 milioni per la prossima stagione, il che lo renderebbe free agent senza restrizioni nel 2020 potendosi scegliere la destinazione preferita senza il rischio che Dallas lo trattenga. Questa è la prospettiva peggiore possibile per i Mavericks, che al contrario con questa mossa scommettono sull’attrattiva esercitata da un talento come Doncic per poter convincere Porzingis a rifirmare a lungo termine. Una fiducia nel talento dello sloveno che si comprende non solo dalle due prime scelte (di cui la prima non protetta, una rarità di questi tempi in NBA), ma anche dalla volontà di accollarsi un contratto a lungo termine come quello di Hardaway (in player option da 19 milioni nel 2020-21) e quello di Courtney Lee (che si estende anche alla prossima stagione a 12 milioni), cedendo invece quelli in scadenza di Jordan e Matthews che avrebbero liberato spazio salariale per l'estate.
A New York, invece, il progetto è proprio quello di avere il maggior spazio possibile per acquisire due contratti al massimo salariale in questa estate sul mercato dei free agent, con il sogno che si chiama Kevin Durant, Kawhi Leonard o Kyrie Irving. In attesa di capire in quale posizione sceglieranno al Draft (e, potenzialmente, girare la loro scelta o quelle dei Mavs a New Orleans in cambio di Anthony Davis a luglio), in questa stagione i Knicks continueranno a perdere e a sviluppare il rookie Kevin Knox, oltre a scommettere su un giovane come Smith Jr. che giusto nella sera precedente a questo sorprendente scambio ha realizzato al Madison Square Garden la sua seconda tripla doppia in carriera. Si tratta comunque anche per loro di un azzardo, visto che avere spazio salariale e un mercato di ampie dimensioni come quello della Grande Mela non è necessariamente garanzia di mettere sotto contratto giocatori del calibro di Durant, Leonard o Irving. Ma di sicuro i Knicks ora sono nella posizione per poterlo fare, per quanto i risultati in campo li vedano come la peggior squadra della NBA.
I termini dello scambio tra Dallas e New York
Dallas riceve: Kristaps Porzingis, Tim Hardaway Jr., Courtney Lee e Trey Burke.
New York riceve: Dennis Smith Jr., Wes Matthews, DeAndre Jordan e due prime scelte (2021 non protetta, 2023 protetta 1-10)