In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Del Piero: "Lo sport è spettacolo, e niente è meglio dell'All-Star Game"

NBA

La leggenda del calcio azzurro, che vive a Los Angeles, è in Italia in questo weekend delle stelle: "Me lo perdo dal vivo, ma non su Sky Sport", assicura. E confessa di amare tantissimo la tre giorni degli All-Star: "Negli anni si sono visti gesti atletici e spettacolari indimenticabili"

CLICCA QUI PER IL LONGFORM SPECIALE ALL-STAR GAME

TEAM USA TORNA A VINCERE DOPO DUE ANNI: KYLE KUZMA VOTATO MVP

CHE SHOW: TUTTE LE GIOCATE PIU' SPETTACOLARI E GLI ERRORI PIU' CLAMOROSI

Condividi:

Alessandro Del Piero vive ormai da anni più a Los Angeles che in Italia, e la sua frequentazione USA lo ha reso sempre più appassionato di quel mondo NBA che aveva già apprezzato a distanza nei suoi anni da calciatore (con le amicizie con Steve Nash e le presenze a bordocampo anche alle finali NBA a testimoniarlo). In questo weekend che mette in scena l’All-Star Game a Charlotte, però, l’ex bandiera del calcio azzurro è tornato in patria, “che vuol dire che mi perderò l’All-Star Weekend dal vivo – dice – ma che potrò guardarmelo su Sky Sport”. E Del Piero non vede l’ora, perché “lo sport è spettacolo e niente come la partita delle stelle può regalare spettacolo”, dice l’ex grande n°10 della Juventus e della nostra nazionale. “È una festa – racconta – che divide in due la stagione regolare, e anche l’ultima occasione per fermarsi un attimo prima poi di fare davvero sul serio, nella corsa ai playoff. Negli ultimi anni poi mi sembra che la partita delle stelle sia diventata anche un’occasione perché i giocatori affermino il loro dominio sulla lega e sugli avversari: non a caso da due anni le squadre si chiamano con i nomi dei giocatori – Team LeBron e Team Steph ad esempio l’anno scorso. Oggi un All-Star approfitta della vetrina della partita della domenica per dimostrare agli altri di essere il più forte”. Anche perché affermarsi come “stella tra le stelle” (come ripete sempre il commissioner NBA al momento di assegnare il premio di MVP della gara) o lasciare la propria impronta sulla tre giorni di basket&spettacolo è qualcosa che resta nel résumé di un giocatore: “Atleticamente – e non solo – negli anni si sono visti gesti indimenticabili”, conferma Del Piero. “Dalle schiacciate di Michael Jordan alle imprese di Magic Johnson a Orlando (nel 1992), da Vince Carter – un umanoide protagonista nella gara delle schiacciate più bella di sempre – a Shaquille O’Neal che si presenta con una danza strepitosa: negli Stati Uniti tutto è spettacolo e questa legge vale anche per l’All-Star Weekend”. Non resta che mettersi comodi e seguire tutto su Sky Sport Uno e Sky Sport NBA.