Gli L.A. Clippers tornano al successo contro i Dallas Mavericks grazie anche ai 20 punti di Danilo Gallinari, intervistato da skysport.it dopo la vittoria: "Importante anche per le sconfitte delle concorrenti, siamo stati bravi a perdere pochi palloni"
Dopo la brutta sconfitta con Denver, gli L.A. Clippers si sono rialzati subito cogliendo un successo fondamentale sui Dallas Mavericks, soprattutto per le contemporanee sconfitte di San Antonio, Sacramento e i cugini dei Lakers che hanno permesso loro di salire al settimo posto solitario a Ovest. “È stata una vittoria importante contro una squadra sotto di noi a livello di record, e che quindi andava portata a casa ad ogni costo davanti al nostro pubblico” ha dichiarato Danilo Gallinari in esclusiva per skysport.it. “Il fatto che le altre squadre abbiano perso va a vantaggio nostro, però la stagione è ancora lunga e bisogna giocare ancora tante partite, quindi siamo già concentrati sulla prossima”. Un successo sofferto contro una squadra che, nonostante non abbia più immediati obiettivi di classifica, di certo non ha recitato il ruolo di vittima sacrificale: “È stata una partita di alti e bassi: siamo stati molto bravi a non commettere tante palle perse chiudendo con sei” ha commentato il numero 8 dei Clippers, autore di 20 punti. “Quando ne facciamo meno di dieci di solito vinciamo. Siamo stati bravi nella gestione e nel prenderci i tiri che volevamo quasi ad ogni azione”. Grande protagonista della partita è stato Montrezl Harrell, autore del suo massimo in carriera con 32 punti: “È un giocatore dall’energia incredibile, più di chiunque altro quando è in campo, e questo gli permette di arrivare primo su ogni pallone” è stata la definizione di Gallinari. “In più è ottimo nei pick and roll specialmente con Lou con il quale ha sviluppato una grande intesa, ma anche quando gli diamo palla in post basso è uno che può giocare uno contro uno”.
Gallinari riempie di elogi Nowitzki e Doncic
Notevolmente segnato sul volto da uno scontro con Patrick Beverley nelle partite precedenti, il segno sotto l’orbita di Gallinari è in netto miglioramento (“L’occhio sta bene, sta cambiando un po’ colore giorno per giorno ma prima o poi andrà via”) e per il momento non gli sta dando problemi. La chiusura del commento alla serata è dedicato allora ai due europei più importanti dei Dallas Mavericks, Dirk Nowitzki e Luka Doncic. “Dirk è una leggenda, un giocatore fondamentale per me e per tutti gli europei della mia età perché siamo cresciuti guardandolo” ha spiegato Danilo sull’Hall of Famer dei Mavs, per il quale coach Doc Rivers ha chiamato un timeout per dedicargli una standing ovation. “È stato un onore giocarci contro per tutti questi anni. È stata una giornata sia triste che felice perché non lo vedremo più sul parquet, ma è stata una bellissima serata per lui e sono contento che Doc abbia avuto questa idea”. A rubare l’occhio è stato però anche il terzo assaggio del talento di Luka Doncic: “È un giocatore bravissimo a utilizzare il corpo e il palleggio a suo vantaggio” è stato il commento di Gallinari. “Nonostante non sia il più veloce dei giocatori, ha sempre addosso un marcatore più piccolo e veloce di lui, ma ha un controllo e una visione incredibile. È un giocatore di un altro livello”.
[Intervista di Zeno Pisani | Video di Sheyla Ornelas]