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NBA, Danilo Gallinari: "Coach Rivers ha uno schema per me, Beverley zero punti ma MVP"

NBA

Danilo Gallinari ha realizzato il suo massimo con la maglia degli L.A. Clippers, segnando 34 punti contro gli Oklahoma City Thunder e guidando una squadra sempre più sua. "Quando hai la fiducia dell’allenatore poi sai che in campo puoi fare quello che vuoi" ha spiegato in esclusiva a skysport.it

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Il momento magico di Danilo Gallinari ha probabilmente trovato il suo culmine nella vittoria contro gli Oklahoma City Thunder. Il Gallo ha realizzato il suo massimo da quando veste la maglia numero 8 degli L.A. Clippers con 34 punti, travolgendo gli avversari in coppia con Lou Williams: “È stata una bella partita, era importante vincere in casa contro una squadra forte come Oklahoma City e siamo stati bravi” ha spiegato Gallinari in esclusiva a Skysport.it. “Loro sono riusciti a tornare in partita, ma nell’ultimo quarto abbiamo fatto le giocate decisive per portarla a casa. Stiamo cercando di giocare sempre di più pick and roll tra me e Lou Williams, specialmente nei finali di gara”. Nel playbook dei Clippers è anche spuntato uno schema disegnato appositamente per lui che si chiama proprio “Gallinari”: “È un po’ complicato da spiegare qui” ha detto Danilo con un sorriso. “Diciamo che quando lo chiama ci sono molte opzioni per me. Quando hai la fiducia dell’allenatore poi sai che in campo puoi fare quello che vuoi, ed è importante ripagarlo della responsabilità che ti viene data. Doc e la squadra mi hanno chiesto di partire forte [15 punti nel primo quarto, 22 all’intervallo, ndr], perché per noi è fondamentale. Ho cercato di leggere la difesa fin dall’inizio, quindi è andata bene. L’importante comunque era vincere”.

Gallinari spiega il segreto della difesa dei Clippers

Uno dei segreti del momento positivo dei Clippers è nella metà campo difensiva, visto che dalla pausa dell’All-Star Game in poi hanno il terzo miglior rating difensivo della NBA dietro Memphis e Denver. “Lavorare dal punto di vista difensivo è quello che ci serve per migliorare in ogni partita. Siamo una squadra che vuole imporre la propria difesa: oggi siamo stati bravi a farlo” ha commentato Gallinari, che ha indicato in Patrick Beverley uno dei leader della squadra. “Ha fatto una gara incredibile [contro OKC], è uno di quei giocatori che fanno le piccole cose che servono per vincere. Ha fatto zero punti, ma è stato l’MVP della partita”. Il successo dei Clippers e la contemporanea sconfitta degli Utah Jazz a Memphis hanno permesso l’aggancio al sesto posto in classifica, anche se gli avversari mantengono il vantaggio avendo giocato due partite in meno. “Noi andiamo partita per partita anche perché può succedere di tutto: ogni vittoria e ogni sconfitta possono cambiare gli equilibri, perciò continuiamo a guardare avanti”. La destinazione, comunque, ormai è fissata: con quattro partite e mezza di vantaggio sul nono posto occupato da Sacramento, questi L.A. Clippers hanno già un piede e mezzo ai playoff. E a guidarli c’è Danilo Gallinari.

[intervista di Zeno Pisani  video di Sheyla Ornelas]