I giornalisti del 'L.A. Times" hanno pubblicato alcune email scritte da Jeanie Buss alla dirigenza gialloviola un paio di anni fa, in cui si pianificava un possibile addio allo Staples Center. Si parla anche di Steve Ballmer, il proprietario dei Clippers che invece sta progettando una nuova arena a Inglewood
Mentre i Clippers sono già da un po' al lavoro per trasferirsi a Inglewood, i Lakers anche in questo caso sono riusciti a rubargli la scena. Stando a quanto raccontato e documentato dal “L.A. Times” - che è riuscito a ottenere delle email scritte dalla dirigenza dei gialloviola – Jeanie Buss e tutta la dirigenza già da tempo sta pianificando un possibile trasloco della franchigia che sa di ritorno al passato. “Questo è il mio sogno – si legge in una delle mail inviate dal magnate degli affari Irving Azoff a una stretta cerchia di componenti della dirigenza – ricostruire il Forum da zero. Lakers più musica, boom!”. Un carteggio che risale al 14 giugno 2017 e che una volta venuto fuori è stato prontamente smentito, sottolineando come da parte dei gialloviola quella “visione” non sia più realizzabile, tanto che si sta già lavorando a un rinnovo dell’accordo per la gestione dello Staples Center fino alla stagione 2024/25. “La Madison Square Garden [l’azienda di proprietà di James Dolan che lavora per il recupero e il rinnovamento delle vecchie arene in giro per gli Stati Uniti, ndr] ha seguito e lavorato alla possibilità che i Lakers in futuro possano tornare al Forum, ma soltanto al termine dell’accordo con lo Staples Center che arriverà a scadenza nel 2025. Nulla è stato discusso nel dettaglio”, ha dichiarato la squadra di Los Angeles in un comunicato ufficiale. A leggere le email di quei giorni però la situazione e la discussione sembrava essere andata molto avanti: “Un sogno incredibile, contate pure su di me”, aggiunge Linda Rambis, altro pezzo grosso della dirigenza, aggiungendo le sue parole di speranza a quelle della proprietà. Il Forum è stata la casa dei Lakers sin dal 1967, dopo il trasferimento da Minneapolis, fino al 1999, quando lo Staples Center ha rappresentato un ulteriore passo in avanti per un brand mondiale come quello gialloviola. Rimettere a nuovo la vecchia arena, magari ricostruendo nel frattempo una squadra nuovamente vincente, sarebbe il modo ideale per rilanciare definitivamente la squadra più cool della Lega.
L’arena dei Clippers a Inglewood e le parole contro Ballmer
I Clippers in realtà sono coinvolti in maniera indiretta anche nella fuga di notizie. Le email su cui ha messo le mani Nathian Fenno infatti fanno parte dell’enorme documentazione allegata nella causa che l’azienda Madison Square Garden ha intentato contro il sindaco di Inglewood – James T. Butts Jr. – accusato di aver ingannato la società per porre termine al contratto di affitto dei terreni di proprietà del comune utilizzati come parcheggi, al fine di poterli riutilizzare e aprire spazio per una nuova strada d’accesso al terreno dove sorgerà l’arena. Un’accusa respinta al mittente da parte del diretto interessato, mentre anche la MSG ha subito risposto alle indiscrezioni stampa sottolineando che “da parte dei Lakers c’è stato un approccio per valutare un eventuale ritorno al Forum in futuro, ma nulla è in programma nel breve termine”. I Clippers infatti vogliono costruire una nuova arena su un terreno di oltre 89mila metri quadri nei pressi di West Century Boulevard, dove stanno sorgendo il nuovo stadio dei Rams e dei Chargers. Il progetto al momento però è fermo, sotto indagine per questioni ambientali, ma l’intenzione di Steve Ballmer è quella di spostare la franchigia in un’arena in cui poter controllare le date delle partite casalinghe (al momento i Clippers sono la terza squadra in ordine di priorità allo Staples Center), oltre che immaginare una struttura ideata unicamente per la pallacanestro. Il proprietario della squadra di Danilo Gallinari è anche uno dei protagonisti della discussione via mail tra Buss e i suoi colleghi, definito “Tutto pazzo”, richiedendo anche un intervento da parte del commissioner Silver riguardo la questione nuova arena. Il tono scanzonato della conversazione – e la natura privata dei discorsi – in parte stemperano il peso di alcune affermazioni, come quando alludendo al fatto che Ballmer si sia messo di traverso, la proprietaria dei Lakers non tarda nel sottolineare: “Ma Ballmer non ha visto quando abbiamo fatto con mio fratello???”, facendo riferimento al lungo tira e molla familiare con cui Jeanie si è presa la proprietà della franchigia, esautorando totalmente tutti gli altri. Nulla di illegale, ma uno spaccato suggestivo di come funzionano le cose all'interno della dirigenza dei Lakers.