Il co-fondatore dell'azienda Ball, amico di famiglia, ha sottratto dal bilancio un bel po' di dollari per metterli da parte e arricchirsi a livello personale. Una notizia che ha lasciato "senza parole" anche un uomo loquace come papà LaVar
In questa stagione da dimenticare in fretta per il n°2 dei Lakers, iniziata con i migliori propositi e poi rivelatasi l’ennesimo fallimento per i gialloviola, le cose si complicano non poco anche lontano dal campo. Lonzo Ball infatti ha rescisso ogni tipo di legame con Alan Foster - amico di papà LaVar, proprietario del 16.3% dell’azienda Big Baller Brand e co-fondatore del marchio della famiglia Ball – accusato di aver utilizzato l’accesso ai conti e alle carte della società per arricchirsi a livello personale, sottraendo e non giustificando spese pari a 1.5 milioni di dollari. Un bel gruzzoletto, come raccontato dallo stesso Lonzo a ESPN: “In risposta a questo, ho deciso di chiudere ogni relazione con lui con effetto immediato”. Foster lavora con la famiglia Ball dal 2014, conosciuto nel 2010 proprio grazie a Lonzo che ai tempi giocava a pallacanestro assieme a suo figlio. È stato lui ad esempio il principale ideatore delle scarpe con le tre B, quello che ha consigliato a LaVar di non far firmare un contratto multimilionario con Adidas e Nike alla seconda scelta assoluta al Draft 2017. Un problema venuto fuori lo scorso autunno quando, stando alle mail e ai documenti esaminati da ESPN, uno dei consulenti finanziari della famiglia Ball faceva presente come fosse impossibile completare il processo di pagamento delle tasse perché all’appello mancavano 1.5 milioni di dollari non contabilizzati. Lonzo aveva più volte fatto presente al padre le sue perplessità, ricevendo in risposta uno sbrigativo: “Non ti preoccupare, ci penso io”. Stando al racconto fatto da fonti che restano anonime, lo stesso LaVar è rimasto sorpreso e senza parole di fronte a quanto venuto fuori nelle ultime settimane, descrivendo come “devastante “ la situazione e preferendo declinare ogni ulteriore tipo di commento oltre a quello ufficiale – scelta singolare e che ben racconta il momento, visto il personaggio. “Ho sempre creduto che le persone vogliano sempre dare il meglio di loro. Ho dato la mia totale fiducia ad Alan nella gestione degli affari di mio figlio. Alla fine però, so che la famiglia viene prima di tutto e supporto Lonzo con tutto il cuore. So ce ne verremo fuori insieme”. Un altro bel grattacapo che in questo momento non ci voleva.