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Playoff NBA, Portland-Denver 119-108 gara-7: Rodney Hood fa la differenza, si va a gara-7

NBA

Guidata dai 25 punti dell'ex Cavs, la panchina dei Blazers distrugge la second unit di Denver (42-13): al resto ci pensano 62 punti in due della solita coppia Lillard-McCollum. Non bastano ai Nuggets 29 con 12 rimbalzi e 8 assist di Nikola Jokic. Domenica c'è gara-7

CON EMBIID E BUTLER PHILADELPHIA VA A GARA-7

LA MAGLIA DI JUSUF NURKIC FA DISCUTERE

VIDEO.TUTTI GLI HIGHLIGHTS

Portland Trail Blazers-Denver Nuggets 119-108

A partire meglio sul parquet del Moda Center sono i Denver Nuggets, che hanno già due giocatori in doppia cifra (i soliti Nikola Jokic e Jamal Murray) in doppia cifra e Gary Harris a quota 8 in un prima quarto da 34 punti, che gli assicura un vantaggio di 8 punti al primo mini riposo. Anima e cuore dei Blazers a cavallo tra primo e secondo quarto è però un Rodney Hood che conferma l’ottimo momento, segnando 14 punti in una decina di minuti siglando l’aggancio a quota 45 con due tiri liberi. Portland sfrutta l’impatto sulla gara della sua panchina per andare sopra di 4 punti all’intervallo e il secondo tempo inizia con Blazers e Nuggets a scambiarsi canestri finché due triple in fila di un Lillard scatenato (17 punti nel solo terzo quarto, di cui 12 segnati consecutivamente) seguite da una stoppata di Enes Kanter su Jokic danno ai padroni di casa un minimo vantaggio sul finire del terzo quarto. Gli uomini di coach Stotts cavalcano un parziale di 12-2 interrotto solo dagli ultimi due punti di Murray che fissano il punteggio sull’87-80 per Portland alla fine del periodo. E in apertura degli ultimi cinque minuti torna a bussare alla porta di gara-6 Rodney Hood, che infila 5 punti in fila e raggiunge quota 20, stabilendo il suo massimo in carriera ai playoff e portando i padroni di casa sopra di 9. È ancora la panchina dei Blazers – con due di Hood dalla panchina e una tripla di Seth Curry – a segnare il massimo vantaggio della serata a quota +13, stravincendo il duello con la second unit dei Nuggets per 42-13 (ci sono anche i 14 punti di Zach Collins, massimo in carriera ai playoff per il giocatore di Gonzaga). Il resto del quarto quarto non fa che confermare la volontà di Lillard (32 punti per lui a fine serata, con 11/23 al tiro e 6 triple a segno per il 15° trentello ai playoff con la maglia di Portland, superato Clyde Drexler), C.J. McCollum (30 con 12/24) e Hood (25 con 8/12 e 3/4 dall’arco) di trascinare la serie a gara-7, un terzetto di grandi protagonisti che rimanda l’esito della serie a domenica, quando le due squadre si ritrovano per l’ultima volta una davanti all’altra sul parquet del Pepsi Center. A Denver non basta l’ennesima prestazione superlativa di un Nikola Jokic da 29 punti, 12 rimbalzi e 8 assist con un ottimo 10/15 al tiro (e 2/3 dalla lunga distanza), a cui dà man forte il solito Murray che chiude con 24 e 10 rimbalzi: tutto il quintetto base di coach Michael Malone va in doppia cifra (17 per Paul Millsap ma solo 4/15 al tiro, 15 per Gary Harris e 10 per Torrey Craig) ma i Nuggets hanno poco o nulla dalla panchina, tirano solo il 38% dal campo e soprattutto non possono nulla contro il 15/33 dall’arco dei Blazers, una serata da 45.5% che porta in dote 45 dei 108 punti ai padroni di casa.