Il nuovo numero 23 dei Los Angeles Lakers è tornato a parlare delle ambizioni di titolo dei gialloviola, da inseguire insieme al "vecchio" numero 23 LeBron James: "Ci conosciamo da tanti anni, siamo carichi all'idea di giocare assieme. Lui sa come si vince, spero che possa guidare anche me fino al titolo"
LEBRON CONSEGNA LA 23 A DAVIS: LA FOTO
Tanto si sta parlando della nuova coppia dei sogni formata da Kawhi Leonard e Paul George, che una notizia bomba come quella dell’unione delle forze di LeBron James ed Anthony Davis rischia quasi di essere dimenticata. Eppure non dovrebbe esserlo: la loro combinazione se la gioca con quella di tutte le altre coppie di stelle della lega e promette di riportare i Los Angeles Lakers non solo ai playoff, ma anche a qualcosa di più. In questi giorni i due viaggiano praticamente sempre in coppia a Las Vegas, seguendo le partite della Summer League a bordo campo e facendosi ritrarre per il "passaggio di consegne" della maglia numero 23, gentilmente concessa da James al suo nuovo compare. Il quale, dal canto suo, ha accettato di fare quello che altre stelle – dagli stessi Leonard e George in momenti diversi fino a Kyrie Irving – hanno rifiutato: giocare al suo fianco per cercare di vincere l’anello. Una decisione che lui ha spiegato in questi termini: “Siamo amici da tantissimo tempo e siamo carichi all’idea di giocare insieme, andare in campo e competere” ha detto Davis a The Athletic. “È una cosa speciale, qualcosa che di sicuro vogliamo sfruttare il più possibile fintanto che siamo entrambi qui”.
Il recruiting di Cousins e la guida di King James
L’obiettivo, inevitabilmente, non può che essere quello di vincere il titolo, un traguardo da raggiungere anche grazie ai nuovi arrivi a L.A., tra cui quel DeMarcus Cousins che Davis ha reclutato in prima persona sfruttando il rapporto creato ai tempi di New Orleans. Di fatto, la rinuncia di AD al bonus in caso di scambio da 4 milioni di dollari è servito – dopo aver fallito l’assalto a Kawhi Leonard – a pagare Cousins, messo sotto contratto con un annuale da 3.5 milioni quasi pagati da Davis Il suo messaggio a Boogie è stato uno e uno solo: vieni qui e vinciamo, il leit-motiv di tutta la stagione gialloviola. “Ovviamente ci sono tante grandi squadre in giro per la lega, ma vincere il titolo non è una cosa facile” ha spiegato Davis. “Anzi, è molto difficile. Ma LeBron sa come si fa. Io non ho mai affrontato un percorso del genere fino al titolo: speriamo che quest’anno lui possa guidare me fino alla vittoria”.