Giocata clamorosa del nuovo centro dei New Orleans Pelicans: ispirato dall’altro rookie Nickeil Alexander-Walker, il lungo è decollato sopra il malcapitato Mychal Mulder, regalando al pubblico di Las Vegas l’highlight della Summer League con una schiacciata paurosa
Forse Zion Williamson non sarà l’unico motivo per seguire le partite dei New Orleans Pelicans nella prossima stagione. Se quello che ha fatto vedere Jaxson Hayes contro i Chicago Bulls è vero, allora i Pels potrebbero essersi assicurati un altro gioiello all’ultimo Draft — se non altro dal punto di vista dello spettacolo. Il lungo scelto con la numero 8 ha regalato highlights di assoluto livello nella sua partita, tra cui la schiacciata della Summer League letteralmente volando sopra il malcapitato Mychal Mulder dopo aver ricevuto il passaggio dell’altro rookie Nickeil Alexander-Walker. Poco prima, peraltro, Hayes si era esibito in una stoppata praticamente di gomito, tanto era saltato in alto per impedire il tiro all’avversario. Uno sfoggio di dominio atletico totale - 28 punti con 10/15 dal campo e 3 stoppate alla fine per lui - da parte di quello che viene chiamato “Sideshow Jax” per via dei capelli così simili al personaggio dei Simpson Telespalla Bob. Se questo è l’antipasto, però, il terrore che ispirerà negli avversari sarà simile a quello del personaggio dello show nei confronti di Bart Simpson…
L'intrigante debutto di Nickeil Alexander-Walker
Non solo Hayes però ha rubato l'occhio. L'altro rookie dei Pelicans Nickeil Alexander-Walker ha ben impressionato chiudendo con 23 punti e 8 assist (di cui 7 a Hayes), vincendo nettamente il confronto con il più reclamizzato Coby White (che però era alla terza partita in quattro giorni) e mostrando tutto il suo repertorio offensivo sia in termini di tiro che di passaggio. Non a caso dopo la partita Hayes ha sottolineato lo straordinario assist del compagno che gli ha permesso di esibirsi con la super schiacciata diventata virale: "L'unico motivo per cui ci sono riuscito è quel passaggio pazzesco. Guardate quello, non la mia schiacciata". Il cugino di Shai Gilgeous-Alexander scelto alla numero 17 del Draft è un altro giocatore che merita spazio in un roster che improvvisamente è diventato affollatissimo, visto che solo nel backcourt ci sono Lonzo Ball, Jrue Holiday; J.J. Redick, E'Twaun Moore, Josh Hart e Frank Jackson. Se gioca così, però, sarà davvero difficile non fargli spazio.
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