I Cleveland Cavaliers hanno tagliato il contratto di J.R. Smith prima che diventasse garantito, permettendogli di diventare free agent. La sua destinazione, però, non dovrebbero essere i tanto chiacchierati Los Angeles Lakers
Finalmente J.R. Smith è un uomo libero. Dopo l’ultimo anno passato come membro solamente formale dei Cleveland Cavaliers, la guardia campione nel 2016 è stata tagliata dalla squadra prima che il suo contratto diventasse garantito. I Cavs hanno atteso fino al 15 luglio (spostando la data originaria dal 30 giugno) per cercare di scambiarlo con una squadra alla ricerca dei suoi servigi o, in alternativa, della possibilità di tagliarlo per risparmiare sul salary cap, ma alla fine lo ha tenuto rimettendoci “solo” 4.4 milioni di dollari garantiti (contro i 3.9 originariamente previsti). In questo modo i Cavs scenderanno sotto la soglia della luxury tax, evitando di pagare dollari aggiuntivi per una squadra destinata ai bassifondi della Eastern Conference. Meccanismi dei contratti NBA che non cambiano la sostanza: ora J.R. Smith è libero di trovarsi un’altra squadra, ma secondo quanto riferito da ESPN non ci sarà l’attesa reunion con LeBron James. Adrian Wojnarowski infatti descrive come “improbabile” la destinazione Los Angeles Lakers per lui, nonostante per mesi si fosse parlato di un suo possibile passaggio a L.A..