Colpo di scena a Los Angeles: dopo essere stato vicino alla panchina dei Lakers (ma aver rifiutato l'offerta da 18 milioni per 3 anni) Tyronn Lue potrebbe accasarsi dai rivali cittadini. Ritrovando il suo grande amico e mentore Doc Rivers
Doveva essere una reunion — quella con LeBron James, che Tyronn Lue aveva allenato a Cleveland nell’anno del titolo NBA, con i due pronti a ritrovarsi ai Lakers — e reunion in effetti potrebbe essere, ma di diverso tipo. L’ex coach dei Cavs infatti sembra vicinissimo a firmare come assistente di primo livello di Doc Rivers sulla panchina dei Clippers, tornando così a riunirsi all’allenatore per cui aveva prima giocato (a Orlando) e poi lavorato ai Boston Celtics prima e poi più recentemente proprio a Los Angeles, sempre sponda Clippers. Le parti starebbero completando la trattativa proprio in queste ore e si tratterebbe dell’ennesima puntata del duello (neppure troppo) a distanza tra Lakers e Clippers, per la supremazia cittadina. Lue infatti era apparso molto vicino al ruolo di capo allenatore dei gialloviola, tranne poi non trovare l’accordo economico (si era parlato di un triennale a 6 milioni di dollari all’anno) con il front office dei Lakers. Campione NBA alla guida dei Cavs nel 2016 — con LeBron James suo principale sponsor — Lue era convinto di meritare cifre diverse, arrivando secondo alcuni a definirsi “insultato” dall’offerta di 18 milioni complessivi per un allenatore della sua esperienza e del suo pedigree. Ora — con i Lakers che nel frattempo si sono affidati a Frank Vogel — l’ex allenatore di Cleveland potrebbe finire per accettare un ruolo di vice (anche se di grande prestigio) sotto l’ala protettrice di quello che è sempre stato il suo mentore e che anche la scorsa stagione — immediatamente dopo il licenziamento dei Cavs (definito da Rivers “una decisione orrenda”) aveva accolto Lue come ospite speciale a L.A., permettendogli di frequentare il centro di allenamento dei Clippers e approfittando di qualsiasi osservazione e suggerimento esterno ne potesse scaturire. Lue ha iniziato la sua carriera in panchina (128-83 il record da capo allenatore) proprio come assistente di Rivers a Boston nel 2011 per poi diventarne suo assistente anche ai Clippers nella stagione 2013-14, prima della promozione a capo in quel di Cleveland. Un eventuale approdo di Lue in panchina farebbe probabilmente di John Welch il sacrificato a una mini-retrocessione (da assistente di prima linea, che siedono al fianco del coach, ad assistente di seconda linea), visto che i regolamenti NBA limitano al numero di tre i primi assistenti, e Lue dovrebbe raggiungere Rex Kalamian e Sam Cassell al fianco di Rivers.