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NBA, i Toronto Raptors cercano un nuovo leader: "Puntiamo su Siakam"

NBA

Dopo l'addio di Kawhi Leonard, i Toronto Raptors vogliono cominciare la loro difesa del titolo da un nuovo leader per il futuro, indicato sia dal Presidente Ujiri che da coach Nurse in Pascal Siakam: "È uno dei migliori giocatori della lega, rimarrà con noi a lungo"

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È il “primo giorno di scuola” anche per i campioni in carica dei Toronto Raptors, che cominciano una difesa del titolo un po’ insolita. Nessuno infatti si aspetta che i canadesi possano confermarsi sul trono della NBA, ma l’esperienza maturata lo scorso anno può rivelarsi un vantaggio fondamentale per rimanere tra le migliori squadre della Eastern Conference e poi, una volta arrivati ai playoff, diversi giocatori di questa squadra hanno alle spalle un vissuto che altre franchigie non possono vantare. Certo, bisogna anche considerare che con diversi giocatori in scadenza di contratto i Raptors di quest’anno potrebbero essere molto diversi rispetto ai Raptors del prossimo futuro.

Ujiri: "Lowry merita un trattamento diverso, stiamo discutendo con Siakam"

Un Masai Ujiri un po’ influenzato e un po’ divertito di come siano cambiate rapidamente le cose — ha cominciato sottolineando come lo scorso anno al suo fianco ci fossero Kawhi Leonard e Danny Green, ora entrambi a Los Angeles — ha parlato soprattutto di mercato, visto che questa stagione vede tanti giocatori in scadenza di contratto. Tra questi ci sono buona parte dei titolari come Serge Ibaka, Marc Gasol e Fred VanVleet, ma soprattutto Kyle Lowry — che per stessa ammissione di Ujiri verrà trattato con tutto il rispetto possibile (forse anche per “rimediare” a quanto fatto a DeMar DeRozan): “Si è meritato un trattamento diverso, di sicuro. Ha un’eredità qui superiore a tutti: quello che ha fatto per la città e per la franchigia è impressionante. Sei anni fa non avremmo mai potuto prevedere una cosa del genere”. Quella di Lowry però non è l’unica situazione di mercato da risolvere: Ujiri ha ammesso di aver cominciato a parlare con i rappresentanti di Pascal Siakam per una possibile estensione di contratto, chiarendo comunque che si aspetta di trattenere a Toronto ancora a lungo “uno dei migliori giocatori della lega” — e il volto dei prossimi Raptors.

Nurse: "Puntiamo tanto su Siakam e Anunoby"

Anche l’allenatore dei Raptors Nick Nurse ha parlato a lungo del ruolo che avrà Pascal Siakam nel prossimo anno: “Abbiamo la flessibilità per usare diverse strutturazioni con lui da 3 o da 4, ma di sicuro avrà molto di più il pallone tra le sue mani. Ha la mentalità e le capacità per salire di livello: sarà divertente vederlo quest’anno”. Dopo un anno passato alle prese con vari infortuni e all’ombra di Leonard, il coach dei canadesi si aspetta tanto anche da OG Anunoby: “Si è ripresentato in ottime condizioni fisiche, finalmente è sano e la mentalità è quella giusta, sorridendo di più quando è in campo. Mi aspetto grandi cose da lui quest’anno, sono sicuro che farà bene”.

Siakam: "Dopo il passaggio di Kawhi, ora siamo di nuovo noi"

Lo stesso Siakam si è poi presentato davanti ai media, provando subito a prendersi nuove responsabilità: “Avrò di più la palla tra le mani, perciò mi sono concentrato soprattutto su quello e sul tiro dalla media distanza per punire le difese che si staccano da me, specialmente coi difensori più alti [il pensiero va ad Antetokounmpo ed Embiid nei playoff, ndr]. Ho avuto un’estate più corta del solito, ma c’è stato abbastanza tempo per lavorare su quello che mi interessava toccare. ESPN mi ha messo al numero 22 del suo ranking? Non guardo le classifiche, non so neanche dove ero lo scorso anno”. Il cambio di scenario di quest’anno, però, non spaventa il camerunense: “Anche senza Kawhi o Danny Green, abbiamo diversi giocatori che tornano dallo scorso anno e hanno vinto con noi:. Come ha detto Fred [VanVleet] recentemente, quelli che sono saliti sul nostro carro per via della presenza di Kawhi ora se ne sono andati e siamo rimasti noi, quelli che hanno costruito tutto questo con il duro lavoro. Siamo sicuramente motivatissimi per fare bene”. Parole da leader, quello che Toronto si aspetta da lui.

Lowry e Gasol: "Siamo affamati, l’obiettivo rimane il titolo"

Siakam è il volto del futuro, ma il presente è ancora nelle mani di due veterani come Marc Gasol e Kyle Lowry, che hanno entrambi lodato l’atteggiamento e le motivazioni che la squadra ha mostrato di avere. "Se devo esprimere il nostro atteggiamento con una parola, direi 'affamati'" ha detto il centro due volte campione del mondo nel giro di pochi mesi. "Tutti capiamo quanto Kawhi era importante per la squadra e quanto ha giocato bene nei playoff. Ma sappiamo anche quanto possiamo giocare bene noi come squadra, e daremo tutto quello che abbiamo". Il playmaker, dal canto suo, è stato molto esplicito nel sottolineare come l’obiettivo rimanga lo stesso: “Vincere il titolo: è quello per cui ho sempre giocato ogni anno della mia carriera. Una volta che hai provato quella sensazione, ne vuoi sempre di più. Non ci interessa se veniamo sottovalutati o non ci viene mostrato rispetto: sappiamo quello che abbiamo raggiunto lo scorso anno”. Lowry ha anche allontanato le voci sul suo futuro, rivelando anzi che i suoi rappresentanti hanno parlato coi Raptors del suo contratto: “Ci sono delle trattative in corso di cui non mi sto occupando”.