Dopo il brutto inizio di stagione, i New Orleans Pelicans si sarebbero convinti a rendere disponibile Jrue Holiday sul mercato, secondo quanto scritto dal New York Times. Il prezzo rimane comunque alto per quello che sarebbe il miglior giocatore a cambiare maglia da qui al 6 febbraio: i Denver Nuggets potrebbero essere i più interessati a prenderlo
Prima dell’inizio della stagione i New Orleans Pelicans erano probabilmente convinti di aver costruito attorno a Zion Williamson la giusta combinazione di talento ed esperienza per dare la caccia a uno dei primi otto posti a Ovest. L’infortunio della prima scelta assoluta dell’ultimo Draft e una delle peggiori difese della NBA, però, hanno reso vano questo scenario abbastanza in fretta, con la squadra di Nicolò Melli che ha una striscia aperta di 13 sconfitte consecutive. Per questo le altre squadre hanno cominciato a chiedere informazioni sui veterani presenti a roster: secondo quanto scritto da Marc Stein del New York Times, i Pelicans rimangono riluttanti all’idea di scambiare JJ Redick e hanno reso intoccabili ovviamente Williamson e Brandon Ingram (che sarà restricted free agent a fine anno), mentre Jrue Holiday è disponibile per essere scambiato. Un cambio di rotta rispetto a inizio anno quando il capo della dirigenza David Griffin lo aveva definito come il giocatore di riferimento della squadra o anche rispetto allo scorso anno, quando le proposte delle squadre interessate erano state respinte. Stein comunque sottolinea che servirà un’offerta sostanziosa per convincere i Pelicans a privarsi della loro stella, che potrebbe fare comodo a molte squadre per fare il salto di qualità.
L’offerta che potrebbero mettere sul tavolo i Nuggets
Una di queste squadre sono i Denver Nuggets, che pur avendo un record ampiamente positivo sembrano essere chiaramente un gradino sotto alle contender della Western Conference. Mettere sul tavolo Gary Harris, un giovane e una scelta al Draft potrebbe essere un pacchetto interessante per i Pelicans, con la possibilità di aumentare ancora l’offerta nel caso in cui fosse necessario inserire Michael Porter Jr. (al momento considerato intoccabile dai Nuggets). In ogni caso, quando un giocatore come Holiday finisce sul mercato bisogna aspettarsi che in molti offrano per lui, anche perché è sotto contratto anche per la prossima stagione e ha una player option pesante ma non impossibile (27 milioni) per il 2021-22, il tutto senza ancora aver raggiunto i 30 anni di età. Considerando poi la capacità di incidere sui due lati del campo, c’è da scommettere che il suo nome sarà uno dei più richiesti da qui al 6 febbraio se davvero i Pelicans decideranno di privarsene.