Kobe Bryant morto, Vogel al media day dei Lakers: "La sua eredità si sentirà per sempre"
Kobe Bryant, leggenda della NBA, è morto con la figlia Gianna e altre 7 persone in un incidente in elicottero a Calabasas, zona a nord-ovest di Los Angeles: il medico legale ha confermato il riconoscimento del corpo di Kobe e di altre tre vittime, mentre sono stati diffusi i dialoghi tra pilota e torre di controllo. Nella notte Joel Embiid ha onorato la sua memoria indossando il numero 24 per tutta la partita interna contro Golden State, chiudendo con 24 punti e 8 rimbalzi - i due numeri del Black Mamba. Diverse leggende come Shaquille O'Neal, Jerry West e Dwyane Wade hanno commosso l'America in uno speciale andato in onda su TNT. I Lakers si sono ritrovati per la prima volta dall'accaduto, condividendo le loro storie personali per affrontare il lutto. "Vogliamo rappresentare Kobe per ciò che è stato", ha detto il coach dei Lakers Vogel (visibilmente commosso) nel media day