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Chi è Vanessa Layne Bryant, la moglie di Kobe

NBA
©Getty

Kobe Bryant e Vanessa Layne si sono conosciuti da giovanissimi e sono cresciuti insieme, anche attraversando diversi momenti di difficoltà come il caso giudiziario in Colorado e la richiesta di divorzio del 2011. I due però sono sempre rimasti insieme, regalandosi di tanto in tanto un viaggio in Italia

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La scintilla è nata sul set di un video musicale. Kobe Bryant all’inizio della sua carriera aveva l’ambizione di crearne una parallela nel mondo dell’hip hop, senza avere mai grande successo. In un’occasione, però, ha trovato quella che sarebbe diventata la compagna di tutta la sua vita, una giovane ballerina 17enne di nome Vanessa Layne. Entrambi erano giovanissimi, visto che Kobe nel 2000 doveva ancora compiere 22 anni mentre lei non aveva ancora concluso il percorso di studi al liceo, dovendosi diplomare in un corso privato per evitare le attenzioni dei paparazzi a scuola. In appena sei mesi Kobe le chiese di sposarlo nonostante la fortissima opposizione della sua famiglia, con il padre Joe e la madre Pamela che avevano grosse riserve sulla ragazza rea di “non essere afro-americana” (Vanessa è per metà ispanica e per metà irlandese). Kobe però ha sempre voluto “fare tutto da giovane”, anche sposarsi: il 18 aprile 2001 ha portato Vanessa all’altare, rovinando il rapporto con i suoi genitori per almeno un paio di anni. Solamente nel 2003, infatti, Kobe e la sua famiglia si sono riavvicinati per la nascita della primogenita dei Bryant, Natalia Diamante. Kobe e Vanessa hanno avuto altre tre figlie: Gianna Maria-Onore detta Gigi nel 2006 (deceduta con il padre nell’incidente di elicottero del 26 gennaio), Bianka Bella nel 2016 e Capri Kobe nel 2019.

Il Colorado e la richiesta di divorzio

Vanessa e Kobe hanno attraversato dei momenti difficili a seguito delle accuse di molestie sessuali contro Bryant nell’estate del 2003 a Eagle, in Colorado. Quella vicenda giudiziaria, durata più di un anno, si è conclusa con il ritiro delle accuse, ma ha comunque lasciato uno strascico nella vita della coppia, con Kobe che si è scusato pubblicamente davanti alla stampa al fianco della moglie. In un’intervista del 2016 ha rivelato che prima di una gara interna contro Orlando era stato cacciato di casa dopo un litigio con la moglie: in quella occasione capì che avrebbe dovuto lottare per la sua famiglia (ai tempi Natalia aveva solo 6 mesi) con la stessa identica intensità con cui giocava in campo. Qualche anno dopo ha imparato a suonare il piano senza prendere lezioni solamente “per fare qualcosa di carino per lei”. Il 16 gennaio 2011, però, Vanessa ha avanzato una richiesta di divorzio citando “differenze inconciliabili” e richiedendo la custodia delle due bambine. Nel gennaio del 2013 la coppia ha annunciato sui social di aver ritrovato la serenità e di aver rinunciato al divorzio.

Kobe e Vanessa, una vita insieme

“Siamo cresciuti insieme e ci siamo ritrovati reciprocamente” ha detto Kobe anni dopo sul suo rapporto con Vanessa, con cui negli ultimi anni ha avuto altre due figlie diventando un padre esemplare, portando a scuola le bambine tutti i giorni. Vanessa era una presenza fissa alle partite dei Lakers, salendo anche sul palco nel 2009 dopo il titolo vinto a Orlando. I due erano soliti condividere molte foto della loro famiglia sui social (Vanessa ha reso privato il suo account su Instagram dopo la tragedia) e concedersi un viaggio all’anno da soli senza le figlie, spesso in Italia dove avevano dei “luoghi segreti” preferiti, specialmente in Toscana. Sul palco degli Oscar, dopo la consegna della statuetta per “Dear Basketball”, Bryant le ha dedicato parole dolcissime in italiano in un momento indimenticabile.