
NBA, risultati della notte: Antetokounmpo da record trascina i Bucks, Denver ko a Detroit
Antetokounmpo chiude con 30 punti, 19 rimbalzi e 9 assist (numeri mai messi a referto da un giocatore rimasto meno di 32 minuti sul parquet) nel comodo successo Bucks contro Phoenix, Nikola Jokic in tripla doppia da 39 punti non basta ai Nuggets per evitare la sconfitta all'overtime a Detroit. Toronto travolge nella ripresa Chicago e fa 11 vittorie in fila, Harden scatenato nella vittoria Rockets in volata contro New Orleans

MILWAUKEE BUCKS-PHOENIX SUNS 129-108 | Tutto troppo facile per i Milwaukee Bucks che continuano a travolgere ogni tipo di avversario grazie a un Giannis Antetokounmpo sempre dall’impatto clamoroso nei minuti in cui calca il parquet. Phoenix recita la parte della vittima sacrificale nella 42^ vittoria su 49 partite giocate dalla squadra del Wisconsin, che si gode i cinque giocatori in doppia cifra, i 25 punti di Khris Middleton e una rotazione da ben 11 giocatori con almeno 10 minuti trascorsi sul parquet

Impossibile però non soffermarsi sulle cifre di una prestazione da record dell’MVP in carica: Antetokounmpo chiude con 30 punti, 19 rimbalzi e 9 assist in meno di 31 minuti trascorsi sul parquet. Letteralmente nessuno nella storia NBA era riuscito a fare così tanto in così poco tempo. Un impatto devastante, per un giocatore che continua inesorabilmente a implementare il suo gioco

Prestazione da All-Star anche per Devin Booker, risentito non poco per la mancata convocazione tra le riserve della partita delle stelle e autore di 32 punti, 7 rimbalzi, 6 assist con 9/15 al tiro. Lui c’è, gli altri faticano un po’ a seguirlo (Ayton 20 e 14 rimbalzi) in quella che per i Suns è la quinta sconfitta nelle ultime sette gare

DETROIT PISTONS-DENVER NUGGETS 128-123 OT | Vittoria a sorpresa dei Pistons, che partono malissimo contro Denver (sotto 31-10 dopo 8 minuti) e poi ribaltano la partita con un parziale che in meno di due quarti li porta avanti di 9 lunghezze. Serve un overtime per decidere il match, in cui Detroit manda ben sette giocatori in doppia cifra guidati dai 21 punti e 17 rimbalzi di Andre Drummond e i 20 punti in uscita dalla panchina di Reggie Jackson

Ai Nuggets non basta un Nikola Jokic clamoroso in attacco, autore della decima tripla doppia in stagione da 39 punti, 10 rimbalzi e 11 assist in 40 minuti, tirando 16/23 dal campo e senza che Detroit riuscisse a trovare una soluzione alle sue visioni in post. Nonostante questo i Pistons sono riusciti a interrompere la striscia di cinque sconfitte in fila

TORONTO RAPTORS-CHICAGO BULLS 129- 102 | Dura soltanto un tempo la resistenza dei Bulls contro Toronto, davanti all’intervallo lungo e poi abbattuti prima dal parziale da 35-22 nel terzo quarto e poi da quello da 34-17 nell’ultima frazione. Merito dei sette giocatori in doppia cifra in casa Raptors e in particolar modo di Terence Davis - uno dei tanti talenti scovati dai canadesi al di fuori del Draft. La riserva di Toronto gioca 28 minuti al limite della perfezione, chiusi con 12/15 dal campo, 6/7 dall’arco e ben 31 punti a referto. È lui il volto dell’11° successo in fila dei campioni in carica: da quando hanno ritrovato a disposizione buona parte dei titolari, i Raptors non sbagliano un colpo

In casa Bulls il miglior realizzatore è Thaddeus Young, autore di 21 punti e 7 rimbalzi con 9/12 al tiro (una prestazione utile per mettersi in mostra in questi ultimi giorni di mercato) in quella che per Chicago è la terza sconfitta in fila e soprattutto l’ennesima conferma di come anche questa stagione ormai sia l’ennesima in cui sarà difficile pensare di acciuffare un posto ai playoff

Partita combattuta, equilibrata e divertente tra Rockets e Pelicans, vinta da Houston grazie a un super James Harden che chiude con 40 punti, 10 rimbalzi e 9 assist una gara dominata nonostante l’assenza di lunghi. Brandon Ingram si ferma sul più bello - 28 punti, nessuno nel quarto periodo - Zion Williamson ne aggiunge 21 con 10 rimbalzi e 8/14 al tiro, tripla doppia per Lonzo Ball
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