
Khris Middleton, stagione da fenomeno: come lui solo Bird, Nowitzki, Durant e Curry
Il "secondo" All-Star dei Milwaukee Bucks - spesso all'ombra di Giannis Antetokounmpo - sta producendo una stagione straordinaria che soltanto quattro giocatori prima di lui sono riusciti a confezionare nella storia della NBA, con almeno 20 punti di media e percentuali di eccellenza (il famoso 50/40/90)

KHRIS MIDDLETON, MILWAUKEE BUCKS (2019-20) | Fresco della sua seconda convocazione consecutiva all’All-Star Game, il n°22 dei Bucks sta viaggiando a 20.6 punti di media, tirando il 50.4% dal campo, il 44.5% da tre (quarto dato di tutta la lega) e il 90.3% ai liberi. Dovesse confermare queste cifre fino a fine stagione, diventerebbe solo il quarto giocatore nella storia della lega a chiudere l’annata con il classico 50/40/90 con una media punti di almeno 20 a sera

LARRY BIRD, BOSTON CELTICS (1986-87) | Dopo aver vinto tre titoli di MVP in fila (nel 1984, nel 1985 e nel 1986) il n°33 dei Celtics chiude la stagione successiva con 28.1 punti di media e percentuali superlative: il 52.5% dal campo, il 40.0% dall’arco e il 91.0% dalla lunetta

LARRY BIRD, BOSTON CELTICS (1987-88) | L’impresa riuscitagli nel 1986-87 Bird la replica anche la stagione successiva, chiusa dal campione dei Celtics sfiorando i 30 punti a sera (29.9, la media punti più alta di tutta la sua carriera) con la stessa straordinaria efficienza offensiva: il 52.7% dal campo, il 41.4% da tre punti e il 91.6% ai liberi

DIRK NOWITZKI, DALLAS MAVERICKS (2006-07) | Si tratta della stagione chiusa dal tedesco con il premio di MVP (l’unico della sua carriera) ma poi anche con la cocente delusione dell’eliminazione al primo turno di playoff per mano dei Golden State Warriors. In stagione regolare però “Wunderdirk” confezione un’annata da 24.6 punti con il 50.2% dal campo, il 51.5% da tre punti e il 90.4% dalla lunetta

KEVIN DURANT, OKLAHOMA CITY THUNDER (2012-13) | L’anno dopo aver centrato la sua prima finale NBA, “KD” mette assieme una stagione da incorniciare: segna 28.1 punti di media, tira il 51.0% dal campo, il 41.6% da tre punti e il 90.5% dalla lunetta, il dato più alto di tutta la sua carriera a cronometro fermo. Dovrà aspettare però la stagione successiva per alzare al cielo il trofeo di MVP NBA

STEPH CURRY, GOLDEN STATE WARRIORS (2015-16) | Il n°30 degli Warriors inizia la stagione da campione e MVP NBA in carica e in stagione regolare riesce addirittura a migliorarsi: guida tutta la lega per punti a partita (30.1 a sera) e per precisione dalla lunetta (90.1%), tirando contemporaneamente il 50.4% dal campo e soprattutto un irreale 45.4% dall’arco su oltre 11 triple a sera. Peccato soltanto per quella gara-7 di finale NBA…