La matricola di Philadelphia si veste di tutto punto (con la sua divisa n°22 dei Sixers) e si mette a dribblare sedie e tavoli nei locali di casa sua con una colonna sonora d’eccezione, la splendida “Basketball” di Kurtis Blow. Chiedendo scusa in anticipo ai vicini: “Non so voi, ma io vivo in un appartamento all’interno di un condominio: magari non si aspettano che faccia questo…”