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NBA, CJ McCollum attacca i proprietari: "Siete multimiliardari, pagate i dipendenti"

PAROLE
©Getty

Ospite in un podcast di The Athletic, la guardia dei Portland Trail Blazers ha parlato di quei proprietari che non si sono impegnati economicamente per sostenere i dipendenti delle loro franchigie: "Dimostrano quello che sono: non dire niente vuol dire già dire qualcosa"

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Uno dei campi di scontro in questo momento in NBA è quello che si sta giocando tra i proprietari delle 30 franchigie e i giocatori, legati indissolubilmente dal contratto collettivo che determina le sorti finanziarie della lega. Ma mentre le discussioni su che percentuale di stipendi i giocatori dovrebbero tagliarsi, CJ McCollum ha voluto sottolineare come diversi proprietari non stiano facendo la loro parte nella situazione legata al coronavirus. “Abbiamo visto tutti quello che ha fatto Kevin Love” ha detto la guardia di Portland in un podcast con David Aldridge di The Athletic sull’esempio dato dalla stella dei Cavs donando di tasca sua per i dipendenti dell’arena di Cleveland. “Dice molto su chi sia come persona, sul suo carattere e sui suoi valori. Doveva farlo? Secondo me no, non era una sua responsabilità. Ma ha mostrato quale sia il suo cuore”. Lo stesso, secondo McCollum, non si può dire dei suoi “capi”: “Guardando a quei proprietari che non hanno tirato fuori un dollaro di tasca loro, o che hanno aspettato che i giocatori facessero un gesto prima di seguirli, dice molto su quale siano le loro priorità. Con tutto il rispetto, sono dei multi-miliardari. Non mi metto a fare i conti in tasca agli altri, ma dovrebbero essere in una posizione tale da poter parlare esplicitamente, dicendo ‘No, non voglio rimetterci soldi e non voglio pagare per i miei dipendenti’. Non dire nulla a riguardo è già dire qualcosa. Se non se la sentono, dovrebbero dirlo chiaramente”. McCollum, che dal canto suo ha donato 170.000 dollari sia a Portland che nella sua città nativa di Canton, in Ohio, ha poi aggiunto: “I soldi che io ho sono incredibili per una persona comune, ma i soldi che i proprietari hanno sono incredibili per me. E io ho firmato contratti che mi daranno centinaia di milioni di dollari. Questo dovrebbe mettere bene in prospettiva quanti soldi abbiano a disposizione — così tanti da potermi pagare centinaia di milioni di dollari”.