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NBA, LeBron James criptico sul futuro: "Ultima partita coi Lakers? Non rispondo"

NBA
©Getty

Dopo l’eliminazione subita per mano dei Denver Nuggets in gara-5, LeBron James in conferenza stampa ha dato una risposta criptica alla domanda se si fosse trattata della sua ultima partita in gialloviola. "Non risponderò a questa domanda" ha detto con un mezzo sorriso, rimandando ogni discorso sul suo futuro. In estate potrà diventare free agent, ma i Lakers intendono offrirgli un ricchissimo triennale

La sua 21^ stagione della carriera si è conclusa come la 20^, con un’eliminazione per mano dei Denver Nuggets. LeBron James le ha provate davvero tutte, andando a un rimbalzo dalla tripla doppia — 30 punti, 9 rimbalzi e 11 assist con 4 recuperi e una sola palla persa — rimanendo in campo per 44 minuti, provando a rispondere colpo su colpo sul campo dei campioni in carica. Come in gara-2 Jamal Murray ha avuto l’ultima parola, realizzando il canestro della vittoria a 4 secondi dalla fine, ma James ha ben poco da rimproverarsi, chiudendo i suoi playoff con medie da 27.8 punti, 6.8 rimbalzi, 8.8 assist, 2.4 recuperi e 1 stoppata in quasi 41 minuti, tirando col 56.6% dal campo, il 38.5% da tre e il 74% ai liberi. James si era guadagnato e aveva poi convertito i due tiri liberi con cui  Lakers avevano pareggiato i conti a 26 secondi dalla fine, prima della prodezza di Murray per mettere fine alla loro stagione. Dopo aver lasciato il campo senza aver salutato gli avversari, James ha risposto alle domande dei giornalisti in conferenza stampa lasciando tutti col fiato sospeso come in un cliffhanger di una serie televisiva: quando gli è stato chiesto se questa potesse essere la sua ultima partita con i Lakers, James ci ha pensato su un attimo e poi ha risposto "Non risponderò a questa domanda. Grazie comunque" con un mezzo sorriso nei confronti dei giornalisti. "Voglio solo andare a casa dalla mia famiglia: mio figlio sta decidendo se presentarsi al Draft o tornare a scuola. Un altro sta giocando nella AAU. Mia figlia ha cominciato con la pallavolo. Mia moglie ha mille progetti" aveva detto in precedenza. "Ora il focus va sulla famiglia. Ho un paio di mesi prima del training camp a Las Vegas, devo riposarmi prima delle Olimpiadi". Il suo futuro, però, sembra essere ancora a Los Angeles.

Il contratto che i Lakers possono offrire e il ruolo di Bronny

A pochi minuti dalla fine del match, infatti, un articolo di The Athletic ha illustrato la situazione di James. Come è noto, LeBron può decidere di non esercitare l’opzione da 51.4 milioni di dollari in suo favore per il prossimo anno, diventando tecnicamente free agent e potendo scegliersi una squadra sul mercato. I Lakers però intendono offrirgli un nuovo accordo che può arrivare fino a 164 milioni di dollari in tre anni, molto probabilmente un 2+1 con opzione per la stagione 2026-27. Secondo The Athletic James giocherà al massimo altre due stagioni, arrivando fino al 2026 quando l’All-Star Game si disputerà a Los Angeles (seppur nella nuova casa dei Clippers), ma soprattutto LeBron intende osservare come la squadra gestirà la off-season e che tipo di roster riusciranno a costruire attorno a lui e Anthony Davis.

 

Nel pezzo viene sottolineato anche come i Lakers siano "molto disponibili" alla prospettiva di esaudire il desiderio di James di giocare insieme a suo figlio Bronny scegliendolo al Draft, molto probabilmente con la seconda scelta numero 55 che hanno a disposizione oppure salendo nel secondo giro per prenderlo. La proprietaria Jeanie Buss, infatti, intende fare tutto ciò che è in suo potere per accontentare James e fare in modo che si ritiri con la maglia dei Lakers, anche perché in questa stagione ha dimostrato di poter essere ancora uno che fa la differenza, seppur ovviamente non come nei suoi anni migliori. "Lui certamente non è il problema qui" ha detto un dirigente di alto rango dei Lakers a The Athletic. La franchigia spera anche che possa essere la soluzione.

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