Quattro sconfitte in quattro gare hanno giocato un brutto scherzo agli Washington Wizards. Arrivati a Orlando per inseguire i playoff (anche tramite un play-in) a furia di perdere hanno visto una squadra superarli in classifica anche senza giocare: sono gli Charlotte Hornets, la cui percentuale di vittorie ormai definitiva (il 35.4%) è superiore a quella attuale della franchigia della capitale (35.3%)
Washington è l’unica squadra della Eastern Conference entrata nella bolla di Orlando senza essere titolare di una testa di serie playoff — nona in classifica al momento della ripresa, staccata di cinque gare e mezzo dagli Orlando Magic (ottavi) e di sei dai Brooklyn Nets (settimi). È arrivata nel campus senza il suo miglior giocatore, Bradley Beal, con l’obiettivo di inseguire il play-in, ovvero la possibilità di giocarsi in uno spareggio l’accesso ai playoff, nona contro ottava. Per farlo però il distacco da quest’ultima deve essere di quattro o meno gare, ma finora la bolla di Orlando non ha portato buone notizie agli Wizards: 4 gare, 4 sconfitte, contro Phoenix, Brooklyn, Indiana e Philadelphia. Risultato: non solo addio alle speranze playoff, ma addirittura il sorpasso subìto da una squadra — gli Charlotte Hornets — che a Orlando neppure è stata invitata e che, senza giocare (e quindi senza perdere) ha finito per avere un record migliore di quello attuale degli Wizards.
È di 24 vittorie e 44 sconfitte il bilancio di Washington (il 35.3% come percentuale di successi), era — e rimane — di 23 vittorie e 42 sconfitte quello di Charlotte, che così sfoggia una percentuale (il 35.4%) di un solo decimo di punto superiore alla squadra di coach Brooks. Che di essere superato da una squadra ferma ai box proprio non se lo aspettava…