Le voci si rincorrevano da tempo, dopo la brutta figura rimediata dai Pelicans nella bolla di Orlando e dopo una stagione conclusasi senza l'approdo ai playoff. Pur con un anno ancora di contratto, Gentry saluta dopo 5 stagioni. E c'è già la fila per occupare la sua panchina
Era nell’aria, e non c’è voluto molto prima che assumesse i contorni della realtà: Alvin Gentry non è più l’allenatore dei New Orleans Pelicans, nonostante fosse ancora titolare di un altro anno di contratto (si dice a circa 5 milioni di dollari). La mancata qualificazione ai playoff (30-42 il record finale) e un’apparizione nella bolla di Orlando tutta da dimenticare (2 sole gare vinte a fronte di ben 6 partite perse) hanno segnato il destino del coach dei Pelicans, e convinto la franchigia che il giovane nucleo di grande potenziale — da Zion Williamson in giù — avesse bisogno di una nuova guida tecnica. Se nelle ultime ore da più parti era stato avanzato anche il nome di Mike D’Antoni (nel caso i Rockets non lo confermassero a fine stagione, quando è in scadenza il suo contratto), l’insider NBA Andrew Lopez mantiene i nomi di Tyronn Lue e Jason Kidd come quelli dei favoriti per la panchina della franchigia della Louisiana nella prossima stagione, aggiungendo però alla lista dei profili considerati molto interessanti anche quello dell’attuale allenatore ad interim dei Nets Jacque Vaughn, che si pensa non possa restare sulla panchina di Brooklyn anche il prossimo campionato, quando al Barclays Center scenderà in campo la coppia di superstar Kyrie Irving-Kevin Durant.
Alvin Gentry lascia New Orleans dopo aver allenato 400 gare esatte di stagione regolare (175-225 il suo bilancio) e aver portato i Pelicans ai playoff soltanto in un’annata, quella 2017-18 che ha visto la loro eliminazione in semifinale di conference.