
Finali NBA, i migliori quintetti di sempre secondo Bleacher Report. CLASSIFICA
Una carrellata di campioni e All-Star, decenni costellati da sfide rimaste nella storia e nel cuore degli appassionati. Le finali NBA sono da sempre qualcosa “di diverso”, non solo per chi scende in campo, ma anche per gli appassionati che nel corso della serie restano ipnotizzati dai campioni sul parquet. Bleacher Report ha stilato la lista dei quintetti migliori di sempre, scontentando inevitabilmente un bel po’ di campioni. Questa la classifica

FUORI DALLA TOP-5 | CINQUE DEI SEI QUINTETTI DEI BULLS DI MICHAEL JORDAN | Il primo three-peat con MJ alla guida dei Bulls e non solo quello: nella parte alta della classifica insomma è entrata soltanto una delle versioni di quella Chicago che negli anni ’90 ha dominato il basket NBA

FUORI DALLA TOP-5 | I LAKERS DEL 1984-85 | Anche in questo caso, una squadra da record e che ha dominato per la lega negli anni ’80: questa era un’ottima versione dei gialloviola, ma secondo Bleacher Report mai come quella finita più nelle prime cinque posizioni

FUORI DALLA TOP-5 | I LAKERS 2000-01 | La squadra che ha “rischiato” di fare 16-0 ai playoff, battuta soltanto in gara-1 da un Allen Iverson da leggenda, è forse la più forte tra quelle rimaste fuori dalla top-5. Ma secondo Bleacher Report i vari Fisher, Fox e Grant non erano titolari “all’altezza” degli altri

FUORI DALLA TOP-5 | I BOSTON CELTICS DEL 1964-65 | A livello di numero di Hall of Famer presenti non ci sono rivali, ma Bill Russell e compagni non sono riusciti a prendersi uno dei posti più ambiti in questa speciale classifica

FUORI DALLA TOP-5 | I MILWAUKEE BUCKS 1970-71 | Kareem Abdul-Jabbar e Oscar Robertson, a detta di molti la miglior coppia mai vista insieme su un parquet NBA, in grado di guidare i Bucks al titolo NBA. Anche loro meritavano almeno una menzione d’onore

Quattro Hall of Famer, con Danny Ainge All-Star e “anello debole” di quintetto in cui rappresentava di gran lunga il giocatore più pericoloso dall’arco e in grado di allargare il campo. Per gli altri, c’è davvero poco da dire: campioni senza tempo che hanno regalato vittorie e titoli ai Celtics negli anni ‘80

4° POSTO | MIAMI HEAT 2011-12 | Quintetto: Mario Chalmers, Dwyane Wade, Shane Battier, LeBron James, Chris Bosh

Una squadra che per quattro anni ha dominato la lega, guidata da tre All-Star a cui si aggiunsero Battier e Chalmers. Magari la versione dell’anno dopo - con Ray Allen, ad esempio - poteva risultare ancora più letale sulla carta, ma gli Heat di quell’anno raggiunsero l’apice di quel periodo d’oro per la squadra della Florida

3° POSTO | CHICAGO BULLS 1995-96 | Quintetto: Ron Harper, Michael Jordan, Scottie Pippen, Dennis Rodman, Luc Longley

Cosa succede se si aggiunge un talento come Kevin Durant a una squadra già in grado di vincere 73 partite nella stagione precedente? Si ottiene uno dei miglior quintetti all-time mai visti su un parquet NBA, una squadra in grado di conquistare il titolo sbaragliando tutti e chiudendo con un record di 16-1 la post-season

1° POSTO | LOS ANGELES LAKERS 1986-87 | Quintetto: Magic Johnson, Byron Scott, James Worthy, A.C. Green, Kareem Abdul-Jabbar

Un Hall of Famer, un giocatore da 20 punti di media e due dei migliori cinque giocatori della storia del gioco, tra cui il miglior realizzatore della storia della NBA. Una squadra unica nel suo genere, uno "Showtime" che difficilmente sarà replicabile anche in futuro