Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Miami batte Los Angeles Lakers 111-108: la cronaca di gara 5

FINALI NBA

I Miami Heat si aggrappano a un’altra tripla doppia di Jimmy Butler (35 punti, 12 rimbalzi e 11 assist) ed evitano l’eliminazione vincendo 111-108 con un finale glaciale ai tiri liberi della loro stella. LeBron James ci prova fino all’ultimo con 40 punti e Anthony Davis ne segna 28 nonostante un infortunio al tallone, ma Danny Green sbaglia la tripla della vittoria e Markieff Morris perde l’ultimo pallone. Gara-6 si giocherà domenica all’1.30 sempre in diretta su Sky Sport

CORONAVIRUS, TUTTI GLI AGGIORNAMENTI

A queste finali NBA mancava solamente un finale tirato fino all’ultimo tiro, e in gara-5 lo abbiamo avuto. A spuntarla sono stati i Miami Heat per 111-108, aggrappati a uno storico Jimmy Butler per tenere aperta una serie che a un certo punto del quarto periodo sembrava destinata a incoronare i Los Angeles Lakers campioni NBA. Invece la squadra di Erik Spoelstra ha dimostrato ancora una volta di non morire davvero mai: sotto per due volte nell’ultimo minuto di gioco, Jimmy Butler — in campo per 47 minuti e 11 secondi — ha trovato le forze per riportare i suoi avanti, prima con un canestro e poi con due tiri liberi attaccando il ferro, firmando il +1 a 16.8 secondi dalla fine. I Lakers hanno avuto il possesso per vincere la partita, ma la tripla aperta di Danny Green si è fermata sul ferro e sul rimbalzo offensivo Markieff Morris ha tentato un passaggio verso Anthony Davis completamente fuori misura, commettendo una pesantissima palla persa. Sulla rimessa Tyler Herro ha subito fallo segnando i due tiri liberi successivi in maniera glaciale, e l’ultima preghiera di James da metà campo non è neanche arrivata nei pressi del ferro: per Miami c’è ancora vita e domenica all’1.30 si giocherà una fondamentale gara-6 tutta da seguire in diretta su Sky Sport.

Jimmy Butler storico, Robinson infallibile dall’arco

Coach Spoelstra ha deciso di accorciare ulteriormente la sua rotazione schierando solo sette giocatori, ma ne manda ben sei in doppia cifra per punti tra cui tutto il quintetto. A guidare la squadra è inevitabilmente Jimmy Butler con la seconda tripla doppia della sua serie (in entrambe le vittorie) con 35 punti, 12 rimbalzi (5 in attacco) e 11 assist con 5 recuperi e 11/19 al tiro e 12/12 ai liberi, tra cui i due del sorpasso a 16.8 dalla fine dopo che Anthony Davis aveva trovato il vantaggio con una deviazione sotto canestro. A trascinare gli Heat per lunghi tratti è stato soprattutto Duncan Robinson, autore di 26 punti con 7/13 dall’arco e decisivo per l’attacco a metà campo, spesso depistando i difensori dei Lakers. Doppie cifre anche per Kendrick Nunn (14), Bam Adebayo (13), Tyler Herro (12, 20^ partita in doppia cifra ai playoff, nuovo record per un rookie) e Jae Crowder (11), realizzando 26 assist su 38 canestri di squadra.

LAKE BUENA VISTA, FLORIDA - OCTOBER 09: Jimmy Butler #22 of the Miami Heat defends LeBron James #23 of the Los Angeles Lakers during the fourth quarter in Game Five of the 2020 NBA Finals at AdventHealth Arena at the ESPN Wide World Of Sports Complex on October 9, 2020 in Lake Buena Vista, Florida. NOTE TO USER: User expressly acknowledges and agrees that, by downloading and or using this photograph, User is consenting to the terms and conditions of the Getty Images License Agreement. (Photo by Mike Ehrmann/Getty Images)

approfondimento

Che duello Butler-LeBron: i protagonisti di gara-5

LeBron mostruoso non basta, fallisce il supporting cast

Se gli Heat hanno distribuito il loro sforzo offensivo, lo stesso decisamente non si può dire per i Lakers. Le due stelle infatti hanno il grosso del lavoro, specialmente un LeBron James da 40 punti con 13 rimbalzi, 7 assist, 3 recuperi e 15/21 al tiro di cui 6/9 dalla lunga distanza, rimanendo in campo per poco meno di 42 minuti di assoluto livello. A sostenerlo un Anthony Davis per larghi tratti del quarto periodo quasi su una gamba sola, complice il riaggravarsi di un infortunio al tallone subito nel primo quarto e successivamente nel finale di gara, chiudendo comunque con 28 punti, 12 rimbalzi e 9/15 dal campo, tra cui il canestro del sorpasso a 21.8 secondi dalla fine che sembrava poter dare il titolo ai gialloviola. Ai Lakers è quindi mancato il supporto degli altri: Kentavious Caldwell-Pope ha risposto presente con 16 punti, ma nessuno degli altri membri della rotazione è riuscito a raggiungere la doppia cifra tirando 8/31 di cui 3/16 dalla lunga distanza. Male specialmente Kyle Kuzma (7 punti e 3/10 dal campo con -17 di plus-minus in 22 minuti) e Rajon Rondo (4 punti con 1/7 e -13 in 18 minuti): domenica in gara-6 il supporting cast dovrà dare tutt’altro contributo per portare a casa il titolo.