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NBA, salta il crociato del ginocchio di Spencer Dinwiddie: fuori per tutta la stagione

NBA
©Getty

L'infortunio che ha colpito l'esterno di coach Nash non è al ginocchio (sinistro) già martoriato ai tempi del college bensì a quello destro. La rottura del legamento è solo parziale ma i tempi di recupero comunque lunghi. E ora ai Nets si libera un posto in quintetto base

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Non c’è pace per Spencer Dinwiddie. Prima ancora di sbarcare nella NBA — l’anno che lo doveva proiettare ai piani alti del Draft — l’infortuno al crociato del ginocchio sinistro mette fine prematuramente alla sua carriera a Colorado (facendo anche crollare il suo ordine di scelta tra i pro); poi — trovata finalmente stabilità e costanza di rendimento ai Nets (oltre i 20 punti di media lo scorso anno) — il suo nome è stato a lungo tra quelli più indicati a dover lasciare Brooklyn, magari per far arrivare in maglia Nets James Harden. E ora, che la stagione l’aveva iniziata ancora a Brooklyn, purtroppo l’ha già terminata. Ancora il crociato, ancora il ginocchio che cede — ma stavolta quello destro. Una “rottura parziale” del legamento — fa sapere l’insider NBA Shams Charania — conseguenza di un contatto che però non ha causato ulteriori danni strutturali al ginocchio. I tempi di recupero saranno comunque lunghi, e le speranze di rivedere Dinwiddie in campo questa stagione sono praticamente nulle. In estate poi il giocatore avrà una scelta da fare: esercitare la player option del suo ultimo anno di contratto (a oltre 12.3 milioni di dollari) oppure diventare free agent, anche se all’indomani di un altro serio infortunio il mercato attorno al suo nome potrebbe raffreddarsi parecchio.

Le alternative a disposizione di Steve Nash

Per i Nets senz’altro un brutto colpo, con Dinwiddie che si era conquistato in questo avvio di stagione il posto da titolare accanto a Kyrie Irving, Joe Harris e Kevin Durant, con una conformazione tattica a un solo lungo (DeAndre Jordan) che Steve Nash aveva ritenuto la migliore per affrontare le prime gare. Equilibri quindi tutti da ritrovare, con la possibilità per Taurean Prince o Caris LeVert di entrare tra i primi cinque, impoverendo però così l’impatto della second unit newyorchese.

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