Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Kevin Garnett va controcorrente sui fenomeni di oggi: "Hanno rivoluzionato il gioco"

NBA
©Getty

Un vecchio protagonista dei parquet di ieri (campione NBA nel 2008 con i Celtics) si discosta radicalmente dalle opinioni di altri grandi ex come Barkley e O'Neal, tessendo le lodi dei campioni di oggi: "Dirk Nowitzki e Nikola Jokic, Steph Curry, Klay Thompson e Damian Lillard: questi giocatori hanno rivoluzionato il gioco. E le star di 20-30 anni fa oggi farebbero fatica"

Ormai è polemica aperta tra alcune “old heads” (ex superstar ormai ritirate, su tutte Shaquille O’Neal e Charles Barkley) e la nuova generazione di campioni NBA, stanchi di essere sempre maltrattati nei commenti dei loro ex colleghi. Oggetto del contendere il reale valore delle attuali superstar NBA, colpevoli — secondo i pareri dei “grandi vecchi” — di giocare in una lega troppo soft, molto attenta allo show e poco alla sostanza. Nel dibattito si è inserito anche Kevin Garnett — che con Barkley e Shaq ha battagliato in campo — ma il parere di “The Big Ticket” è andato decisamente controcorrente: “Oggi la NBA è a un altro livello, mai visto prima”, afferma il giocatore simbolo dei Minnesota Timberwolves, poi campione NBA con i Boston Celtics nel 2008. “Provateci voi a sprintare da un angolo all’altro del campo, arrestarsi su una moneta da 100 e tirare da tre. Fatelo per dieci volte in fila. E poi voglio vedere come state. Perché questo è quello che fanno i giocatori di oggi, per 48 minuti senza sosta. Non credo che i campioni di 20 anni fa avrebbero potuto reggere un ritmo simile: nel basket di oggi farebbero fatica”, l’interessante opinione di KG, concentrata soprattutto sull’aspetto fisico-atletico della pallacanestro contemporanea.

“Anche in difesa, 20 anni fa si potevano usare le mani, cosa che oggi invece è ormai vietata, rendendo la difesa quasi impossibile. Vi immaginate provare a marcare Michael Jordan senza mettergli almeno un po’ le mani addosso? Non c’è modo. Per questo oggi un attaccante può essere creativo in una maniera tutta nuova e gli esempi non mancano. Dirk Nowitzki ha portato nella lega quel folle tiro su una gamba sola buttandosi all’indietro che all’inizio faceva solo lui, ma oggi Nikola Jokic lo imita alla perfezione, mischiando quel movimento con tutto il suo talento. Uno come Steph Curry ha rivoluzionato il gioco per la consistenza con cui sa segnare da lontanissimo. E poi ancora: Klay Thompson, Damian Lillard, tutti loro hanno davvero rivoluzionato la pallacanestro. Non so se neppure le guardie di 20-30 anni fa potrebbero stare in campo con quelle di oggi: il basket oggi è super creativo, molto competitivo, pieno di duelli e battaglie divertenti. Oggi con un crossover fatto alla loro velocità questi giocatori sono capaci di farti saltare i legamenti crociati! La NBA — conclude Garnett — a mio avviso è in un ottimo momento”: e le superstar della lega non potranno che essere d’accordo.

leggi anche

Shaq attacca Mitchell: “Segna ma non è una star”