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NBA, l’equilibrio competitivo: gli ultimi di 5 anni fa ora sono primi (e i primi ultimi)

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Negli ultimi tempi si è parlato spesso dell’equilibrio competitivo come ideale a cui tutti dovrebbero tendere e a cui la NBA aspira da sempre. Ma cosa significa nel concreto? Al termine della stagione 2015-16 le quattro peggiori squadre a Est erano quelle che oggi occupano i primi 4 posti, e che quattro delle migliori cinque dell’anno precedente oggi sono nei bassifondi della conference. Tutte ovviamente hanno avuto un percorso unico, ma dimostra che ogni squadra se gestita bene può tornare in vetta (e viceversa)

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