Mercato NBA, L.A. Clippers e Denver Nuggets: firmati Yogi Ferrell e Austin Rivers
mercato nbaDopo il “periodo di prova” per entrambi, le due squadre ormai sempre più vicine all’aritmetica certezza di disputare i playoff nelle prossime settimane hanno deciso di trattenere in squadre due guardie che garantisco un’alternativa in più a entrambi i roster: durante la post-season infatti potrebbe esserci bisogno del contributo e soprattutto delle energie di tutti, anche degli ultimi arrivati
Al termine del contratto di 10 giorni, è arrivata la conferma che in molti aspettavano: Yogi Ferrell ha convinto coach Tyronn Lue e il suo staff, conquistandosi un posto nel roster nonostante sia rimasto sul parquet per meno di 10 minuti di media. Il suo impatto infatti è stato quantificato in base alla flessibilità che un giocatore con le sue caratteristiche garantisce alla squadra di Los Angeles, alternativa al claudicante Patrick Beverley ancora alle prese con problemi alla mano. Ferrell, 28 anni da compiere nei prossimi giorni, si ritrova così a far parte di un gruppo pronto a giocare un ruolo da protagonista ai playoff dopo la breve parentesi ai Cavaliers e portando a casa così un contratto fino al termine della stagione. Le gerarchie in casa Clipeprs restano chiare, con i vari Reggie Jackson, Luke Kennard, Terance Mann e Rajon Rondo a contendersi minuti e responsabilità sul parquet, ma con la certezza che - in caso di necessità, e non per forza di infortuni - Ferrell è pronto a dare il suo contributo, a trovare ritmo ed energie in pochissimo tempo.
Discorso simile va fatto nel caso di Austin Rivers, arrivato in fretta e furia ai Nuggets che sono stati costretti a rinunciare all’apporto di Jamal Murray a seguito del grave infortunio subito durante la gara contro gli Warriors di un paio di settimane fa. Dieci giorni di contratto per il figlio di Doc Rivers, in campo per oltre 24 minuti di media - a testimonianza di come in Colorado fosse consapevoli di aver bisogno prima di tutto di energia e di un giocatore in grado da subito di stare in campo: Rivers ha risposto presente, risultato a suo modo importante nel permettere a Denver di restare in vetta a Ovest e di puntare al 3° posto occupato proprio dai Clippers. Dopo l’iniziale accordo con Milwaukee - poi saltato perché i Bucks hanno scelto di affidarsi a Jeff Teague - l’ex giocatore tagliato dai Thunder aspettava un’occasione del genere per trovare una franchigia disposta a metterlo sotto contratto fino al termine della stagione. Un’avventura che i Nuggets sperano duri il più a lungo possibile in post-season.