
NBA Finals, Antetokounmpo-Holiday-Middleton: gara-5 è da record per i Milwaukee Bucks
La super prestazione dei Big Three di Milwaukee regala ai Bucks un fondamentale successo in trasferta che avvicina Giannis Antetokounmpo e compagni alla vittoria del titolo NBA: merito di una partita da record, già entrata nella storia delle Finals e in quella personale di diversi protagonista. Questi tutti i record raccolti in un match che potrebbe rivelarsi decisivo per le sorti della stagione - in cui anche Devin Booker e i Suns hanno rinverdito (invano) record che non poi portato alla vittoria

IL TRIO DELLE MERAVIGLIE | Antetokounmpo, Middleton e Holiday sono il quinto trio nella storia delle NBA Finals a chiudere con almeno 25 punti a testa, tirando con il 50% dal campo. Gli ultimi a riuscirci prima di loro? Kareem Abdul-Jabbar, Magic Johnson e James Worthy con i Lakers nel 1985. Nessuno come loro insomma negli ultimi 36 anni: leggendari, nel momento di massimo bisogno per Milwaukee

GIANNIS SENZA SBAVATURE | Il n°34 greco dei Bucks è il quinto giocatore all-time alle NBA Finals a chiudere con almeno 30 punti, 5 assist e 5 rimbalzi senza perdere neanche un pallone, eguagliando così giocatori del calibro di LeBron James (2020), Kevin Durant (2017), Dennis Johnson (1987) e Larry Bird (1987)

CIFRE IRREALI PER ANTETOKOUNMPO | Nessun giocatore nella storia delle NBA Finals ha tenuto una media di almeno 30 punti, 10 rimbalzi e 5 assist, tirando con il 60% dal campo. Almeno fino a questa stagione, fino all’arrivo di Giannis: per lui sono 32.2 punti, 13 rimbalzi, 5.6 assist e 61.2% al tiro - una serie irreale per il principale candidato al titolo di MVP nel caso arrivi il successo dei Bucks

UNA COPPIA GARANZIA PER PUNTI&ASSIST | Giannis Antetokounmpo e Khris Middleton sono diventati dopo la gara di questa notte la prima coppia dal 2012 a oggi (ultimi a riuscirci: LeBron James e Dwyane Wade a Miami) a raccogliere almeno 500 punti e 100 assist nella stessa postseason da compagni di squadra

IL SUPER SECONDO QUARTO DEI MILWAUKEE BUCKS | Gli ospiti hanno rimesso in piedi la sfida nella seconda frazione grazie ai 43 punti realizzati contro degli impotenti Phoenix Suns: è il massimo all-time eguagliato alle NBA Finals per una squadra in trasferta e il maggior numero di punti raccolti in una singola frazione dai 49 segnati da Cleveland in casa contro Golden State nel 2017

LA 2^ PIÙ GRANDE RIMONTA DI SEMPRE DOPO UN PESSIMO PRIMO QUARTO | Milwaukee era sotto di 16 lunghezze dopo 12 minuti, ma è riuscita lo stesso a vincere una decisiva gara di finale completando la seconda rimonta più larga della storia delle NBA Finals - al primo posto i 21 punti di svantaggio dopo un quarto recuperati dai Celtics il 12 giugno 2018 contro i Lakers

BOOKER, DUE QUARANTELLI... E DUE SCONFITTE | Triste primato per il n°1 dei Suns, diventato il quinto giocatore all-time a segnare almeno 40 punti in due gare consecutive ai playoff (il primo nella storia dei Phoenix Suns) perdendole entrame: nessuno però dei campioni che c'erano riusciti prima di lui - LeBron James, Jerry West, Magic Johnson e Michael Jordan - aveva incassato i ko alle NBA Finals

GLI 11 CANESTRI IN FILA DEI PHOENIX SUNS | Nella partita di Phoenix c'è stato anche un super filotto di bersagli raccolto nella prima frazione: 11 canestri consecutivi che hanno permesso ai Suns di eguagliare il record delle Finals degli ultimi 20 anni, detenuto dai Lakers 2020 che segnarono 11 volte in fila in gara-5 nella bolla di Orlando contro Miami

PHOENIX, UNA SCONFITTA MAI VISTA PRIMA AI PLAYOFF | I Suns sono la prima squadra nella storia playoff ad aver perso una partita tirando con almeno il 55% dal campo e il 60% dall'arco di squadra: l'attacco di Milwaukee è stato semplicemente troppo forte

PHOENIX: LA STORIA DICE MENO DEL 20% DI POSSIBILITÀ DI SUCCESSO | Le squadre sotto 3-2 nel punteggio alle NBA Finals hanno poi conquistato il titolo NBA del 19.6% dei casi (9-37 il record). Negli ultimi 25 anni ci sono riusciti soltanto i Lakers nel 2010, i Miami Heat nel 2013 e i Cleveland Cavaliers nel 2016. Nei prossimi giorni scopriremo se anche Phoenix riuscirà a iscriversi a questa lista esclusiva