NBA, Durant sceglie la sua finale preferita: "Quella del 2017: una sfida equilibratissima"
NBACome al suo solito attivo sui social, la star dei Brooklyn Nets ha scelto lo scontro per l'anello tra i suoi Golden State Warriors del 2017 e i Cleveland Cavs di LeBron James (quella del suo primo anello NBA) come la finale più bella di sempre. Ma in rete la sua opinione trova più pareri contrari che favorevoli, scatenando l'ennesima polemica
Un semplice sondaggio (le 5 migliori finali NBA) proposto in rete da Jason McIntyre, l'autore del podcast Straight Fire attraverso il suo account Instagram 73-9 and they LIED è bastato per scatenare il solito, presentissimo Kevin Durant, impegnato a Las Vegas nella preparazione preolimpica ma evidentemente sempre attivo sui social. Alla lista presentata online - che esalta l'attuale finale tra Phoenix e Milwaukee (definita "la migliore da quella del 2016", vinta dai Cavs sugli Warriors), la superstar dei Brooklyn Nets ha avuto da obiettare, esprimendo la sua preferenza per la sfida tra i suoi Golden State Warriors del 2017 (il suo primo anno nella Baia) e i Cleveland Cavs di LeBron James. Un opinione che ha trovato tantissimi fan in disaccordo con Durant, convinti che il roster dei californiani (che oltre a Durant vedeva Steph Curry, Klay Thompson, Draymond Green e Andre Iguodala al loro meglio) fosse anche sulla carta ben più superiore rispetto al supporting cast offerto dai Cavs a LeBron James (Kyrie Irving, Kevin Love con J.R. Smith quarto miglior marcatore di Cleveland).
"Uno scontro perfettamente equilibrato, dal primo all'ultimo giocatore", la replica di Durant ai suoi "haters", sempre vocali sui social. E a chi gli faceva notare come quell'edizione degli Warriors avesse aggiunto proprio il talento di Durant ("Ti comporti come se non fossi il secondo miglior giocatore NBA, tanto ieri quanto oggi") a una squadra capace l'anno prima di stabilire il milgior record NBA di sempre in stagione regolare (73 vinte e 9 perse), KD replica con lo stesso argomento: "Non mi interessa quanto continuate a lamentarvi e piangere: quella sfida era super equilibrata".