NBA, la top 5 all-time di Michael Porter Jr. è molto "moderna": e lascia fuori grandi nomi
Le scelte del giovane talento dei Denver Nuggets prediligono i campioni di oggi a quelli di ieri, per una motivazione che lo stesso giocatore è pronto a spiegare: "La pallacanestro migliora generazione dopo generazione, e così anche i loro interpreti. I campioni di oggi dominerebbero contro quelli di ieri". Per questo esprime la sua top 5 e dice la sua anche sul titolo di miglior giocatore di sempre
IL PARERE DI MPJ | Al liceo (prima che i problemi alla schiena rischiassero di fargli deragliare una carriera) Michael Porter Jr. era considerato il miglior talento di tutta America, il n°1 del Paese. Poi gli infortuni hanno rallentato l'ascesa del giocatore dei Nuggets, che però ora ha sempre più estimatori anche in NBA e sicuramente un'opinione che vale la pena ascoltare (anche se la sua top 5 all-time è nettamente "sbilanciata" sul presente. Ma c'è un perché
LEBRON JAMES | Ovviamente c'è "King" James, che per Porter Jr. rientra nel dibattito sul più forte in assoluto, cedendo lo scettro solo a MJ
KEVIN DURANT | La scelta che lo stesso Porter Jr. considera la più controversa: "So che finirò per attirarmi parecchio odio per questa scelta, ma per me è così. Se si inserisse KD nel contesto di pallacanestro di un'epoca passata, contro i grandi giocatori dell'epoca, dimostrerebbe come oggi gli atleti e i giocatori sono migliorati"
STEPH CURRY | Forse il miglior tiratore di tutti i tempi. E MPJ lo sa, e per lui trova un posto nel suo quintetto all-time
GLI ESCLUSI | Certo, indicare solo cinque nomi porta necessariamente a fare delle scelte dolorose. "Amo Larry Bird, Magic Johnson, tutti i grandi campioni del passato, ma se si mettessero le superstar di oggi nel basket di ieri dominerebbero a ogni livello. La pallacanestro migliora generazione dopo generazione e così fanno anche i loro interpreti", il parere del giovane talento di Denver