In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Josh Giddey si presenta alla lega: più precoce di lui soltanto LeBron James

il protagonista
©Getty

Il rookie australiano dei Thunder ha giocato da protagonista nel finale e chiuso la sfida vinta contro i Lakers con 18 punti e 10 assist a referto - il secondo più giovane di sempre in doppia cifra per passaggi vincenti dietro al solo LeBron James nella storia NBA. Un talento tutto da scoprire che OKC vuole far convivere sul parquet al fianco di Gilgeous-Alexander

Condividi:

Bastano cinque partite per dare un giudizio sul talento e sulle prospettive di un giocatore? No, soprattutto se ha 19 anni, ma Josh Giddey contro i Lakers ha fatto vedere ciò che è già in grado di fare su un parquet NBA. Il rookie australiano ha scelto la sfida perfetta per raccogliere la prima doppia doppia della sua carriera: 18 punti (a -1 dal suo record in questo avvio) e 10 assist, con tanto di giocate decisive nel finale combattuto di gara che ha condannato la squadra gialloviola a subire la peggior rimonta degli ultimi 25 anni. Dall’altra parte in campo non c’era LeBron James - ancora alle prese con l’infortunio alla caviglia - l’unico nella storia della lega a mettere a referto una doppia cifra alla voce “passaggi vincenti” a un’età inferiore rispetto a quella dell’australiano (18 anni e 355 giorni per il campione dei Lakers, 19 e 17 giorni per Giddey). Un indizio sulle prospettive di crescita di un talento tutto da scoprire.

“È un traguardo speciale, un paragone suggestivo, ma sono felice soprattutto per aver vinto la prima partita in carriera in NBA: avessi avuto zero punti a referto, ottenendo però lo stesso risultato, sarei stato felice nello stesso modo”. Sarà, ma chiudere una rimonta del genere giocando da protagonista ha tutto un altro sapore: “Dovevamo giocare i possessi decisivi e lui è stato il catalizzatore di tutte le attenzioni della difesa Lakers, senza sbagliare mai le scelte”, sottolinea coach Mark Daigneault, che sta cercando di mettere in piedi un attacco in cui le responsabilità offensive in casa Thunder sono equamente divise tra lui e Shai Gilgeous-Alexander - 27 punti a referto e protagonista con l’ennesima prova da leader sul parquet per OKC. “Abbiamo Shai che riesce soltanto con la sua presenza a preoccupare i difensori: gli avversari si concentrano su di lui a noi resta tanto spazio da sfruttare al suo fianco - spiega Giddey - sono davvero orgoglioso del fatto che la squadra abbia deciso di affidarmi una tale responsabilità”. La prima di una lunga serie? Staremo a vedere, anche perché Giddey di sicuro ha iniziato a prenderci gusto.

vedi anche

Westbrook espulso: "Bazley non doveva schiacciare"