Altri 29 punti del n°7 gialloviola in uscita dalla panchina, addirittura con 7/10 dall'arco, proiettano il veteranissimo dei Lakers tra le migliori riserve di questo inizio di campionato. E a 37 anni già suonati, Anthony potrebbe ambire a un premio che non avrebbe mai immaginato
Certo, il miglior marcatore dei Lakers è stato Anthony Davis, chiamato a caricarsi sulle spalle la squadra visto l'assenza di LeBron James. Il n°3 gialloviola ha chiuso con 32 punti e 12 rimbalzi la sfida contro Charlotte, sfida che ha anche visto Russell Westbrook centrare la sua tripla doppia n°185 in carriera. Ma ancora una volta i Lakers non sarebbero usciti con una vittoria dallo Staples Center senza i canestri e i punti di Carmelo Anthony: 29 - suo massimo in carriera in uscita dalla panchina - realizzati con percentuali sopraffine, il 69.2% dal campo (9/13) compreso un mostruoso 70% da tre (7/10). Terzo per punti prodotti dalla panchina - 17.6 a sera, solo Tyler Herro a Miami (20.3) e Buddy Hield a Sacramento (17.7) fanno meglio di lui - e primo con il 52% in tutta la NBA (titolari compresi) per percentuale dall'arco tra i giocatori che tentano almeno 5 triple a sera, il n°7 gialloviola si sta candidando di prepotenza alla corsa al premio di sesto uomo dell'anno.
Le percentuali dall'arco, poi - già pazzesche in termini assoluti - diventano assolutamente irreali se si considerano solo le gare interne giocate da Anthony, a cui evidentemente i ferri dello Staples Center piacciono parecchio. A Los Angeles, infatti, 'Melo viaggia con il 64.4% da tre (38/59), un dato che contro gli Hornets ha addirittura superato e che gli ha permesso di centrare il ventello per la quinta volta in stagione (tutte tra le mura amiche dello Staples). In un'annata che lo ha già visto issarsi al nono posto all-time tra i migliori marcatori NBA, Carmelo Anthony sembra già una scommessa stravinta sul mercato estivo dai Lakers. E ora vuole sfidare Tyler Herro per dimostrare a tutti che anche da riserva, anche a 37 anni, può ancora fare la differenza. E c'è chi ironizza su chi lo dava per finito...