NBA, i risultati della notte: Giannis fa 40 e batte Charlotte, perdono Miami e Denver

ORLANDO MAGIC-DENVER NUGGETS 108-103 | Passo falso pesante per Denver che cade a Orlando sotto i colpi di un Cole Anthony da 24 punti, con Wendell Carter Jr. che ne aggiunge 18 con 8 rimbalzi per una squadra che manda sei giocatori in doppia cifra. I Nuggets sbagliano con Will Barton il tiro del potenziale pareggio a 2 secondi dalla sirena e perdono nonostante il 66-38 per punti in area, le 14 lunghezze di vantaggio a fine primo quarto e i 18 punti, 15 rimbalzi e 7 assist di Nikola Jokic

WASHINGTON WIZARDS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 115-107 | Seconda sconfitta nelle ultime nove partite per Minnesota, che perde contro Washington incassando 27 punti da Montrezl Harrell con 11/12 al tiro, a cui si aggiungono i 19 punti di un Bradley Beal che tenta 20 conclusioni e i 18 e 10 rimbalzi di Daniel Gafford. Decisivo il parziale da 12-3 arrivato sul 95-95 in favore degli Wizards: da lì in poi, non si sono più voltati indietro

Nel finale di partita, la sconfitta non è sembrata essere per i T’Wolves la peggiore delle notizie - costretti ad accompagnare in anticipo in spogliatoio Karl-Anthony Towns, fermato da un infortunio subito da solo a seguito di una schiacciata (terminata con una rovinosa caduta), a margine di un match per lui da 34 punti e 10 rimbalzi con 11/25 dal campo. Doppia cifra anche per Anthony Edwards da 25 punti e 4/9 dall’arco, mentre fa una fatica bestiale D’Angelo Russell: 10 punti e 9 assist, ma tirando complessivamente con 3/18

MIAMI HEAT-CLEVELAND CAVALIERS 85-111 | Cleveland pone fine a una striscia di 20 sconfitte consecutive incassate a Miami, battendo a domicilio gli Heat in un match dominato sin dalla palla a due (31-16 il parziale del primo quarto) e conquistato grazie ai 22 punti di Kevin Love con 6/8 dall’arco in uscita dalla panchina, a cui si aggiungono i 19 e 11 rimbalzi di Jarrett Allen e i 17 e 11 con 4 assist di Evan Mobley. Miami, costretta a rinunciare a Jimmy Butler e Bam Adebayo, non va oltre i 21 punti di Tyler Herro partito in quintetto

BOSTON CELTICS-PHILADELPHIA 76ERS 88-87 | Jayson Tatum segna 26 punti (11 dei quali nel quarto periodo) e raccoglie 16 rimbalzi - suo nuovo massimo in carriera - nella vittoria in volata dei Celtics sui Sixers, sancita dalla stoppata di Robert Williams III sul tentativo finale di Georges Niang che condanna Philadelphia alla sconfitta al termine di una sfida complicata al tiro per tutti e in modo particolare per Joel Embiid - limitato alla grande da Al Horford, con il centro camerunense che chiude con 13 punti, 3/17 al tiro, 18 rimbalzi e 6 assist

NEW ORLEANS PELICANS-DALLAS MAVERICKS 107-139 | Partita mai in discussione tra Pelicans e Mavs, dominata da Dallas sin dalla palla a due (41-23 in apertura), guidata dai 18 punti nel solo primo quarto di Luka Doncic - che chiude con 28, distribuendo 14 assist in soli 27 minuti. I texani ritoccano a rialzo il loro record di franchigia per percentuale dal campo: 57/83 complessivo, ossia il 68.7% al tiro di squadra. Una serata forse irripetibile, con New Orleans che torna a perdere nonostante i 29 punti di Brandon Ingram

OKLAHOMA CITY THUNDER-HOUSTON ROCKETS 110-114 | Ci hanno preso gusto i Rockets che, una volta interrotta la striscia di 15 sconfitte, sono riusciti a mettere in fila quattro successi, battendo di nuovo i Thunder grazie a una super rimonta nel quarto periodo (41-29 il parziale), regalandosi così la prima vittoria in trasferta per una squadra che lontano da Houston aveva incassato 11 sconfitte. Discorso opposto per OKC che invece subisce la settima sconfitta consecutiva, con i record delle due squadre tornati nuovamente vicini nella corsa a ribasso verso il Draft

Prestazione memorabile per Jea’Sean Tate, autore di 32 punti in 35 minuti in una partita in cui non sbaglia praticamente nulla: 11/15 al tiro, 9/10 ai liberi, 10 rimbalzi, 7 assist, 2 recuperi e 5 stoppate. Fa praticamente tutto lui, con Kevin Porter Jr. che aggiunge 10 punti, mentre sono 18 quelli realizzati da Brooks in uscita dalla panchina - in un gruppo che tira con più del 50% dal campo e il 40% dall’arco

In casa Thunder il migliore invece è, neanche a dirlo, Shai Gilgeous-Alexander: 39 punti nonostante l’1/8 dall’arco e il -15 di plus/minus, a cui si aggiungono i 19 punti con 4 triple di Lu Dort e 12 e 9 rimbalzi di Robinson-Earl - in un gruppo costretto a fare a meno di Josh Giddey, fermato dall’influenza (che fortunatamente si è rivelata non essere legata al COVID-19)

MILWAUKEE BUCKS-CHARLOTTE HORNETS 127-125 | Partita pazzesca e molto divertente tra Bucks e Hornets, vinta allo scadere da Milwaukee grazie al canestro decisivo di Giannis Antetokounmpo a 2 secondi dal termine che risponde alla tripla del pareggio realizzata da LaMelo Ball - in un entusiasmante testa a testa tra i due giocatori simbolo delle squadre. Un match spettacolare, aperto da Charlotte con un 41-25 di parziale - vantaggio poi lentamente rosicchiato dai padroni di casa, giunti così all’ottava vittoria in fila

Il protagonista indiscusso è Giannis Antetokounmpo, autore di 40 punti con 12 rimbalzi e 9 assist: una prestazione da MVP in cui tira 15/24 dal campo, segna a proprio piacimento, mettendo alle corde la difesa Hornets che prova invano a mandargli contro ogni tipologia di difensore. Fondamentali anche i 21 punti di Khris Middleton e i 16 con 3/5 dall’arco di Grayson Allen in un quintetto tutto in doppia cifra. Positivo anche l’esordio di DeMarcus Cousins: 7 punti, 4 rimbalzi, 3/5 al tiro e +9 di plus/minus in 15 minuti

Inutile invece ai fini del risultato il nuovo massimo in carriera fatto registrare da LaMelo Ball - scatenato con i suoi 36 punti e 9 assist, messi a referto grazie a un mortifero 8/15 dalla lunga distanza, con tanto di tripla che a 9 secondi dalla sirena aveva il sapore dell’overtime. Sono 22 invece i punti di Miles Bridges con 9 rimbalzi e 18 quelli realizzati da Gordon Hayward, oltre ai 25 del solito letale Kelly Oubre in uscita dalla panchina. Per Charlotte è la terza sconfitta in fila

L.A. CLIPPERS-SACRAMENTO KINGS 115-124 | Successo convincente dei Kings che battono a domicilio i Clippers che provano invano a rientrare nel finale: 24 punti per De’Aaron Fox, 16 con 11 rimbalzi per Richaun Holmes, 23 per Terance Davis. Dall’altra parte la squadra di Los Angeles, senza Paul George a disposizione, non va oltre i 19 punti a testa in uscita dalla panchina realizzati da Mann e Kennard - troppo poco per evitare la terza sconfitta in fila e la sesta nelle ultime otto gare