NBA, Klay Thompson punta al 2022: le nuove date per il ritorno in campo
WARRIORSContrariamente a quanto atteso, Klay Thompson non tornerà in campo né a Natale né entro la fine dell’anno. Le due nuove date per il suo ritorno sono entrambe a gennaio, il 9 contro Cleveland o il 18 contro Detroit, secondo quanto scritto da ESPN. Golden State, che ha il miglior record della NBA, terrà fuori i migliori giocatori dalla trasferta di Toronto
Tutti gli appassionati NBA che speravano di riavere Klay Thompson sotto l’albero dovranno pazientare ancora un po’. La stella dei Golden State Warriors infatti non tornerà in campo a Natale come era stato inizialmente previsto, ma il suo rientro sul parquet avverrà solamente nel mese di gennaio del 2022. A rivelarlo è stato Adrian Wojnarowski di ESPN, che ha dato tre possibili date: il 3 gennaio contro i Miami Heat (ma è considerata di gran lunga la meno probabile); il 9 gennaio contro i Cleveland Cavaliers; oppure il 18 gennaio contro i Detroit Pistons, tutte ovviamente al Chase Center dove Thompson non ha ancora giocato in carriera. Il tre volte campione NBA si è allenato bene con i Santa Cruz Warriors, l’affiliata della G-League, e la sua riabilitazione è considerata completata: l’obiettivo ora è migliorare la sua condizione fisica generale dopo due infortuni gravi come quelli subiti al legamento crociato anteriore nel 2019 e al tendine d’Achille nel 2020. Steve Kerr ha annunciato di non avere ancora una data concordata tra tutte le parti, anche se Thompson sicuramente tornerà ad allenarsi con Santa Cruz nelle prossime settimane per poter mettere ulteriori minuti nelle gambe.
Curry, Green e Wiggins saltano la trasferta di Toronto
L’obiettivo per coach Kerr, invece, è di evitarne il più possibile ai suoi titolari. Dopo la vittoria di stanotte contro Boston, la terza in quattro partite in trasferta nel loro giro a Est, gli Warriors hanno annunciato che ben sei giocatori non viaggeranno a Toronto per l’ultima tappa della loro trasferta di cinque gare, peraltro in back-to-back. Rimarranno fuori Steph Curry, Draymond Green, Andrew Wiggins, Andre Iguodala e Otto Porter, tutti rimandati sulla Baia per dare loro un giorno extra di riposo, a cui si aggiunge l’assenza di Jordan Poole entrato nel protocollo anti-Covid. "Oggi abbiamo portato a casa una grande vittoria" ha detto Kerr dopo il successo sui Celtics. "Sapendo che dobbiamo giocare sabato [contro Detroit] alla fine di un giro di cinque gare, garantendoci almeno tre vittorie, rende questa trasferta già un successo e contro i Pistons potremo vedere quello che succede".