NBA, risultati della notte: super duello Booker-DeRozan, Warriors 9 vittorie in fila
Devin Booker e DeMar DeRozan chiudono entrambi a 38 punti, ma sono i Suns a dominare sul campo dei Bulls nonostante i 32 di Zach LaVine. I Jazz vincono la terza partita in fila superando i Knicks grazie ai 32 punti di Donovan Mitchell, continuano a vincere anche gli Heat (+21 a Washington) e i Raptors (+15 a Charlotte). Infine gli Warriors salgono a nove vittorie consecutive passando a Oklahoma City con 21 punti di Klay Thompson
CHICAGO BULLS-PHOENIX SUNS 124-127 | Anche coach Billy Donovan è d’accordo: il punteggio finale “senza alcun dubbio” non riflette l’andamento di una partita in cui i Suns hanno dominato sul campo di Chicago, arrivando a toccare anche il +27 nel terzo quarto prima di mollare la presa. Per Phoenix si tratta della 13^ vittoria nelle ultime 14 partite disputate, giocando a un livello troppo superiore rispetto a quello raggiungibile dai Bulls in questo momento della stagione
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Devin Booker in particolare è stato semplicemente fenomenale finendo con 38 punti di cui 22 nel solo primo tempo, chiuso dai Suns in vantaggio di 18 lunghezze grazie a un parziale di 17-3. Sono le sue percentuali stellari (14/23 di cui 5/10 da tre punti) a raccontare le difficoltà dei Bulls a contenerlo, così come un quintetto tutto in doppia cifra tra cui spiccano i 19 punti con 11 assist di Chris Paul e i 16 dalla panchina di JaVale McGee
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Dopo i 45 punti realizzati contro Philadelphia, DeMar DeRozan firma un altro "losing effort" di alto livello chiudendo con 38 punti e 16/27 al tiro (solo una tripla tentata e sbagliata) con 6/8 ai liberi. Inutili però per tenere in partita i suoi, che sopratutto dal punto di vista difensivo stanno mostrando i limiti di un roster che non può fare a meno di difensori del calibro di Lonzo Ball e Alex Caruso, a cui si aggiunge anche Patrick Williams
La buona notizia di serata per i Bulls è che Zach LaVine è tornato dopo due gare di assenza ed è già in ottime condizioni, come dimostrano i 32 punti con 6 rimbalzi e 8 assist realizzati nei 37 minuti in cui è rimasto in campo, tirando 9/20 dal campo (4/7 da tre) e 10/10 ai liberi. Male invece sostanzialmente tutto il supporting cast, con i soli Nikola Vucevic e Coby White capaci di raggiungere la doppia cifra con 13 punti a testa. I Bulls sono ora terzi nella Eastern Conference
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UTAH JAZZ-NEW YORK KNICKS 113-104 | Terzo successo in fila per i Jazz, che provano a rialzarsi dopo il periodo più complicato degli ultimi due anni. Utah deve rimontare per due volte da -12 ma prende il controllo del match con un parziale di 16-6 in apertura di quarto periodo e resiste ai tentativi di rientro dei Knicks, che avevano ribaltato a loro volta la partita nel terzo quarto con un parziale di 24-2
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Il momento migliore della partita dei newyorkesi è stato marchiato a fuoco da Julius Randle, che ha segnato la metà esatta dei suoi 30 punti nel solo terzo quarto, ma realizzandone solo due con 0/4 al tiro nel momento decisivo della gara. Insieme a lui ci sono i 23 punti di RJ Barrett in cattiva serata al tiro (8/25), i 19+21 di Mitchell Robinson (10 rimbalzi in attacco) e i 16 di Evan Fournier, ma per una volta la panchina dei Knicks ha tradito con differenziali fortemente negativi per Quickley (-20) e Reddish (-21 in 15 minuti)
Ad approfittarne è stato soprattutto Donovan Mitchell, che ha firmato tre dei suoi quattro recuperi di serata nel decisivo ultimo quarto. Per l’All-Star dei Jazz ci sono 32 punti con 7 rimbalzi e 6 assist e il perfetto 50% dal campo (13/26, pur con 2/10 da tre), seguito dai 20 di Bojan Bogdanovic, i 18 di Mike Conley e i 16 di Jordan Clarkson per sopperire all’assenza di Rudy Gobert, sempre alle prese con un polpaccio dolorante
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WASHINGTON WIZARDS-MIAMI HEAT 100-121 | Prosegue senza intoppi la marcia di Miami, che anche senza Tyler Herro (fuori per un dolore al ginocchio) fanno decisamente paura là in vetta alla Eastern Conference. Gli Heat trovano una super serata da fuori (18/32, 56%) e piazzano il parziale da 22-1 a cavallo di terzo e quarto periodo per chiudere i conti. Bam Adebayo è il migliore dei suoi con 21 punti seguito dai 19 di Jimmy Butler, a Washington non servono i 20 di Corey Kispert per evitare il nono ko nelle ultime 11 partite
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CHARLOTTE HORNETS-TORONTO RAPTORS 101-116 | Continuano a vincere anche i Raptors, arrivati al sesto successo consecutivo per cominciare al meglio una serie di 8 gare in trasferta su 9. Il giocatore della settimana Pascal Siakam chiude con 24 punti, 11 rimbalzi e 8 assist, seguito dai 24 di Gary Trent Jr. e i 20 a testa di Fred VanVleet e OG Anunoby, rendendo inutili i 25 di Miles Bridges e i 15 con 9 assist del neo All-Star LaMelo Ball. Per gli Hornets è la quinta sconfitta in fila, scivolando al nono posto a Est
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OKLAHOMA CITY THUNDER-GOLDEN STATE WARRIORS 98-110 | Klay Thompson chiude con 21 punti e le due triple che certificano la nona vittoria in fila degli Warriors, fermando il tentativo di rimonta dei Thunder rientrati fino al -5. Thompson si conferma un incubo per i tifosi di OKC (specie quelli che ricordano il 2016), mentre Steph Curry ha sfiorato la tripla doppia con 18 punti, 9 rimbalzi e 10 assist. Lo stesso fa Josh Giddey con 16 punti, 11 rimbalzi e 7 assist, ispirando i 26 di Lu Dort e i 20 di Darius Bazley
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