Mercato NBA, Golden State Warriors: da Dragic e Schröder, gli obiettivi per il buyout
Agli Warriors serve una point guard di riserva (anche perché quella titolare è una delle migliori nella storia del gioco), un giocatore di impatto ma al tempo stesso che sappia condensare la sua utilità in pochi minuti sul parquet: questi sono i nomi che stanno circolando di potenziali buyout che potrebbero sbarcare a San Francisco, anche se uno di loro pare avere in testa soltanto gli Heat
A Portland è evidente che non troverà mai spazio e minuti sul parquet: il suo tendine d’Achille fa ancora i capricci, così come la capacità di fare le scelte giuste sotto pressione, ma per una manciata di partite potrebbe tornare utile (e far rifiatare Steph Curry) - un privilegio non da poco puntando su un giocatore che i Blazers non vogliono più
Lo scorso anno ai Lakers è andata male, quest'anno ai Celtics ancora peggio e Boston non appena l'ha tolto dal parquet ha trovato la quadra e iniziato a vincere: a Houston è chiaramente di passaggio e a Golden State potrebbe fare comodo. Ma è una scommessa che agli Warriors conviene fare?
Di gran lunga il migliore dei tre, nonostante a Toronto non abbiano mai puntato su di lui: Goran Dragic sarebbe un'ulteriore arma a disposizione degli Warriors, ma lui ha già messo in chiaro di avere le idee chiare e di voler giocare o con Miami (sua destinazione preferita) o in alternativa con Dallas