La chiave, secondo la guardia di L.A., sta nella possibilità di giocare finalmente con Kawhi Leonard e Paul George costantemente in campo, un'evenienza su cui Mann - nei suoi tre anni di NBA - ha potuto contare soltanto per 42 minuti totali. "Ma a Ovest non sarà facile per nessuno neppure entrare nelle prime otto", avverte
Da quando è sbarcato in NBA - ha già disputato tre stagioni - Terance Mann ha trascoso la "bellezza" di 42 minuti totali in campo al fianco di Paul George e Kawhi Leonard. Ecco perché il prodotto di Flordida State non vede l'ora che inizi la stagione: "Finalmente tutti sono sani, almeno ora", dice. "E non parlo solo di noi, ma anche delle altre squadre: se ci penso non mi viene in mente una singola superstar che, se dovessimo iniziare a giocare domani, non sarebbe pronta a farlo. Questo vuol dire che la Western Conference è di nuovo a livelli mostruosi, ogni sera è un'autentica battaglia, ogni sera c'è una superstar da affrontare. Pensateci: anche quando si gioca contro OKC, vuol dire doversela vedere contro Shai [Gilgeous-Alexander]". E la competizione può tanto spaventare quanto stimolare.
"Sarà una lotta dura, non sarà per nulla facile - per nessuno! - entrare nelle prime otto, e fare i playoff". Ma i Clippers sono i Clippers, secondo Mann: "Sì - dice - noi abbiamo tutto per poter vincere il titolo". A partire dalla fiducia nei propri mezzi.
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