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NBA, Lonzo Ball deve operarsi ancora al ginocchio: fuori almeno fino a inizio novembre

NBA
©Getty

Era nell'aria visti i lunghissimi (e sospetti) tempi di recupero del giocatore: la point guard dei Bulls si sottoporrà mercoledì prossimo a una nuova operazione al suo ginocchio sinistro, la terza da quando è entrato nella lega. Lo staff medico di Chicago poi rivaluterà le condizioni del giocatore dopo 4-6 settimane dall'intervento

Le notizie provenienti da Chicago e riguardanti le condizioni fisiche di Lonzo Ball non lasciavano sperare niente di buono e ora infatti arriva la conferma che l'ex giocatore di UCLA sarà costretto a sottoporsi a una nuova operazione (la terza) al ginocchio sinistro prima di essere rivalutato - non prima di 4-6 settimane - dallo staff medico della squadra. Si tratta di un intervento che dovrebbe asportare o un tessuto danneggiato o un oggetto estraneo dall'interno del ginocchio del giocatore, lo stesso ginocchio già operato (al menisco) a gennaio 2022 e prima ancora nel luglio 2018, quando Ball era in forza ai Los Angeles Lakers. Il ritorno in campo della point guard dei Bulls a questo punto non è atteso prima di fine ottobre/inizio novembre, a campionato quindi già abbondantemente iniziato, dopo che lo stesso Ball non era più stato in grado di scendere sul parquet dopo il 14 gennaio scorso, assenza che aveva contribuito a una seconda parte di stagione deludente da parte dei Chicago Bulls. 

La franchigia dell'Illinois su Ball ha puntato forte, con un contratto quadriennale da 80 milioni di dollari fatto firmare al giocatore nell'estate del 2021. L'ex Lakers e Pelicans aveva risposto egregiamente sul campo, viaggiando a 13 punti con oltre 5 assist e 5 rimbalzi di media tirando il 42.3% dalla linea da tre punti nelle 35 gare (tutte in quintetto) disputate prima di doversi fermare. 

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