Finito a Detroit da New York in uno scambio a tre con coinvolta anche Charlotte, con ogni probabilità Kemba Walker non indosserà mai la maglia dei Pistons. La franchigia del Michigan non vuole neppure portarlo al training camp: e ora la point guard del Bronx è costretto a trovarsi una nuova squadra
Kemba Walker è finito ai Detroit Pistons in una trade a tre che ha visto coinvolti sia i New York Knicks (l'ultima squadra della point guard del Bronx) che gli Charlotte Hornets (ironicamente la squadra dove il giocatore ha avuto gli anni migliori). Che però Kemba Walker sarà mai un giocatore dei Detroit Pistons è fortemente in dubbio, come riportato da Shams Charania di "The Athletic", per il quale il playmaker newyorchese sarà presto "o scambiato o addirittura tagliato". A Detroit infatti la competizione nei ruoli dietro è agguerrita, con la presenza di Cade Cunningham, Alec Burks, Alec Burks e della matricola Jaden Ivey.
Niente Walker quindi al training camp dei Pistons con il giocatore che - sfidando una lunga storia di infortuni e un salario (oltre 9 milioni di dollari) che non lo rende un contratto appetibile - dovrà trovarsi ora un'altra squadra se vorrà continuare la sua carriera NBA. Con ogni probabilità dopo un buyout che ne riduca le pretese economiche.