Il centro neozelandese è così sotto contratto fino al 2024-25, essendo legato per quest'anno ancora dal vecchio accordo e vedendo il nuovo entrare in vigore solo a partire dal prossimo campionato. Mossa saggia da parte del front office dei Grizzlies che accanto al nucleo giovane assicura la presenza di un veterano importante (29 anni)
Il nucleo giovane c'è (i Morant, i Bane, i Jackson Jr.), intelligente allora - da parte del front office di Memphis - assicurarsi anche per il futuro tutta l'esperienza di Steven Adams. I Grizzlies hanno così fatto firmare un'estensione contrattuale al loro centro - per due anni e 25.2 milioni di dollari - che lo terrà in Tennessee fino al termine della stagione 2024-25 (il neo-zelandese ha un'ultimo anno di contratto ancora valido, del precedente accordo). Dopo sette anni a Oklahoma City, la squadra che lo ha scelto nel 2013, e uno a New Orleans, Memphis diventa quindi la "casa" di Adams il cui rendimento lo scorso anno (neppure 7 punti di media, ma 10 rimbalzi e 3.4 assist a sera tirando il 54.7% dal campo) ha contribuito alla splendida stagione dei Grizzlies, conclusa con il secondo miglior record di lega in stagione regolare (56 vinte, 26 perse) e l'eliminazione per mano soltanto dei futuri campioni NBA di Golden State in semifinale a Ovest.
Una sfida che molti si aspettano di rivedere anche nei prossimi playoff: e a guidare la rivincita - insieme a Ja Morant - nel caso di sarebbe anche Steven Adams.