Si parla da tempo della volontà di introdurre un "secondo" torneo, che coinvolga otto squadre (le migliori individuate nella prima parte di stagione) per assegnare un secondo trofeo nel corso di una singola stagione. Ora, a supporto di questa idea, arrivano anche un paio di modifiche al normale calendario che sembrano pensate apposta per accogliere questa novità. Ecco come potrebbe cambiare il campionato NBA già a partire dalla prossima stagione
Ancora non si sa se il torneo "supplementare" (da disputare all'interno del regolare calendario NBA) vedrà la luce - e quando vedrà la luce. Quello che si sa, però, è che Adam Silver spinge perché venga sperimentato (coinvolte le 8 squadre che avranno il miglior record in determinate gare individuate nella prima parte del calendario stagionale) e che perché diventi realtà dovrà ovviamente essere ratificato da un accordo con l'associazione giocatori. Intanto però - fa sapere l'insider NBA Shams Charamia - le cose sembrano andare avanti, dato che la nuova conformazione della prossima stagione NBA potrebbe già subire delle modifiche. Secondo quanto riportato, infatti, si partirebbe solo il 24 ottobre prossimo (contro il 18 di quest'anno e il 19 di due anni fa) per concludersi il 14 aprile e le squadre disputerebbero una stagione regolare da 80 e non più da 82 partite (con le squadre che partecipano al secondo torneo che potrebbero vedere qualche impegno in più, per le sfide a eliminazione diretta - quarti/semifinali/finali? - utili a decretare i campioni della nuova manifestazione). Ancora è tutto abbstanza fumoso, e sicuramente tutto da ufficializzare: ma le cose si muovono, e la lega sembra procedere spedita in questa direzione.