Era di 2 vinte e 12.873 perse il bilancio delle squadre trovatesi (dal 1996-97 a oggi) nella situazione degli uomini di coach Lue a Detroit. Tanto è vero che l'allenatore di L.A. aveva già tolto 4/5 del suo quintetto base, convinto di aver perso la partita. E invece un parziale di 16-2 negli ultimi 180 secondi, seguito da un altrettanto mostruoso 14-3 nel supplementare, ha dato a Paul George e compagni una vittoria insperata
La vittoria in overtime dei Clippers - oltre a dare il sesto successo nelle ultime 8 gare alla squadra di coach Lue - fa entrare di diritto L.A. nei libri dei record NBA. Dalla stagione 1996-97, infatti (da quando cioè vengono registrati i play-by-play di tutte le gare) solo due squadre erano riuscite a rimontare 14 o più punti a tre minuti dalla fine. Paul George e comapgni infatti erano sotto 126-112 con solo 180 secondi ancora da giocare, ma il parziale di 16-2 (coronato dal canestro del pareggio di Terance Mann) gli ha assicurato l'overtime dove poi - sulle ali dell'entusiasmo - hanno spazzato via i Pistons, dominando 14-3 anche i cinque minuti supplementari (30-5 il parziale complessivo degli ultimi 8 minuti di gioco a Detroit). Il tutto con un quintetto composto da Luke Kennard, Terance Mann, Amir Coffey, Nicolas Batum e Moses Brown, ovvero con un solo titolare in campo (Batum) negli ultimi tre minuti dei regolamentari, quando probabilmente anche coach Lue sembrava aver riconosciuto la sconfitta, scegliendo di sostituire 4/5 del suo quintetto base. Prima dell'incredibile rimonta dei Clippers, le squadre trovatesi nello stesso scenario (a -14 o più con tre minuti da giocare) avevano un record complessivo di 2 vittorie a fronte di 12.873 sconfitte e gli stessi Clippers erano 0 vinte-417 perse in questa situazione.
Gli unici due precedenti storici (dal 1996 a oggi)
Per trovare le uniche due altre squadre capace di inventarsi una rimonta simile bisogna tornare al 27 gennaio 2020 con i Kings capaci di superare i Minnesota Timberwolves e al 17 marzo 1997, quando a vincere in rimonta contro gli Orlando Magic furono gli Atlanta Hawks.