NBA, i risultati di oggi: Golden State strega l'Alamodome, Denver vince a LA senza Jokic
Davanti a un pubblico record di 68.323 spettatori, Golden State supera San Antonio firmando il suo massimo stagionale per punti. Prova di forza di Denver che vince sul campo dei Clippers nonostante l'assenza di Nikola Jokic. Paolo Banchero (19 punti) perde il derby italiano con Simone Fontecchio (non entrato) nel ko di Orlando sul campo di Utah, Jalen Brunson con 34 permette a New York di vincere a Washington nonostante i 40 di Kuzma
WASHINGTON WIZARDS-NEW YORK KNICKS 108-112 | Sesta vittoria nelle ultime sette per i Knicks, che resistono a una furiosa rimonta di Washington — capace di tornare da -11 a -3 negli ultimi due minuti della partita, prima di doversi arrendere nel finale. New York domina in area (52-28) e piazza un parziale di 14-0 a inizio quarto periodo per prendere definitivamente il controllo della partita, infliggendo a Washington la quarta sconfitta nelle ultime cinque dopo averla tenuta al 39% al tiro
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Il protagonista in casa Knicks è ancora Jalen Brunson, che oltre a segnare 34 punti mette anche i liberi decisivi negli ultimi 30 secondi per mantenere sempre due possessi di vantaggio nei confronti degli avversari. "Ha preso il controllo della partita, quest’anno merita l’All-Star Game" ha detto di lui Kyle Kuzma, incapace come tutti i suoi compagni di contenere la point guard di New York. Julius Randle ne mette 23 con 16 rimbalzi e Immanuel Quickley ne aggiunge 18 dalla panchina per New York che torna al sesto posto a Est
VIDEO | GUARDA I 34 PUNTI DI JALEN BRUNSON
Kuzma ha tessuto le lodi di Brunson, ma anche lui merita i suoi complimenti dopo aver realizzato il suo massimo stagionale da 40 punti (a un punto dal suo career-high) segnando 14 dei 27 tiri tentati di cui 4/10 dalla lunga distanza, aggiungendo anche 7 rimbalzi e 7 assist alla sua ennesima buona prestazione di questa regular season. Il problema per Washington è che solo Kristaps Porzingis (21) e Corey Kispert (13) toccano la doppia cifra, complice l’assenza di Bradley Beal per la quarta partita consecutiva
VIDEO | GUARDA I 40 PUNTI DI KYLE KUZMA
DETROIT PISTONS-NEW ORLEANS PELICANS 110-116 | New Orleans supera quota 100 per la 31^ volta consecutiva (striscia più lunga attiva in NBA) e anche senza Williamson, Ingram e Jones riesce a superare Detroit. I padroni di casa sono anche loro alle prese con le assenze di Cunningham, Stewart, Duren e Bagley e non riescono più a tenere il passo dopo la metà del secondo quarto, nonostante i 22 punti di Bojan Bogdanovic, i 20 di Saddiq Bey e il massimo stagionale da 19 di Hamidou Diallo
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Coach Casey lamenta soprattutto la mancanza di corpi da opporre sotto canestro a Jonas Valanciunas, dominatore del match con 33 punti e 16 rimbalzi tirando 11/12 da due punti e 1/3 da tre con 8/10 ai liberi in meno di 30 minuti. “Abbiamo cominciato la stagione con cinque centri e ora ce ne è rimasto uno” ha detto il coach di Detroit, che ha allenato il lituano a Toronto. “Conosco Jonas da quando era un cucciolo: è un animale diverso dagli altri, sotto canestro è incontenibile”. Per New Orleans ci sono anche i 19 a testa di McCollum e Murphy
VIDEO | GUARDA I 33 PUNTI DI JONAS VALANCIUNAS
MINNESOTA TIMBERWOLVES-PHOENIX SUNS 121-116 | Quarta vittoria nelle ultime cinque per Minnesota, che prova a mettersi alle spalle la brutta sconfitta di Detroit tenendo a bada le riserve di Phoenix. Sempre senza Booker, Paul, Johnson, Payne e Shamet, i Suns hanno 31 punti da Damion Lee e 24 da Mikal Bridges, ma non riescono a tenere il passo dei padroni di casa complice anche il rientro non fortunatissimo di Deandre Ayton (11+11 ma con 5/18 al tiro contro Rudy Gobert)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Merito del successo dei T’Wolves va soprattutto a Anthony Edwards, leader dei suoi con 31 punti insieme ai 17 di D’Angelo Russell, a cui si aggiungono i 16 di Taurean Prince e i 13 di Naz Reid. Sono 7 i punti di Edward nel parziale decisivo di 12-0 con cui Minnesota prende il controllo del match nel primo quarto senza più voltarsi indietro, permettendo ai Suns al massimo di rientrare fino al -6 negli ultimi minuti di partita complice il dominio in area dei padroni di casa (64-46) toccando anche il +24
VIDEO | GUARDA I 31 PUNTI DI ANTHONY EDWARDS
SAN ANTONIO SPURS-GOLDEN STATE WARRIORS 113-144 | Gli Spurs celebrano il loro 50° compleanno con una partita speciale all’Alamodome, chiamando a raccolta ben 68.323 spettatori (nuovo record nella storia della NBA), ma Golden State non si fa intimorire e firma il suo massimo stagionale per punti, vincendo grazie ai 25 ì di Jordan Poole e i 22 di Donte DiVincenzo (massimo in stagione). Ai padroni di casa non bastano i 21 di Tre Jones per evitare la quarta sconfitta in fila, ma anche sotto di 30 il pubblico fa la "ola" per 5 minuti di fila
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
INDIANA PACERS-ATLANTA HAWKS 111-113 | John Collins è l’unico membro del quintetto di Atlanta sotto i 18 punti segnandone 8, ma è anche l’autore del tap-in decisivo a 7 decimi dalla fine per spezzare la parità e regalare la vittoria ad Atlanta. Gli ospiti hanno 6 triple a testa da Trae Young (26 punti e 11 assist) e De’Andre Hunter (25), oltre alla super doppia doppia di Onyeka Okongwu (18+20 con 4 stoppate), mentre ai Pacers non bastano i 26 di Bennedict Mathurin per sopperire alle assenze di Haliburton, Turner e Naismith
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
UTAH JAZZ-ORLANDO MAGIC 112-108 | Jazz e Magic danno vita a una partita divertente e combattutissima, risolta solamente dalla stoppata decisiva di Lauri Markkanen sulla tripla di Franz Wagner che avrebbe potuto dare il pareggio ai suoi a 5 secondi dalla fine. Pur senza tentare neanche un tiro nel primo quarto Markkanen chiude come miglior marcatore dei suoi a quota 28, accompagnato dai 23 di Clarkson e dai 18 di Sexton, ai cui due errori dalla lunetta a 12 secondi dalla fine pone rimedio un rimbalzo offensivo cruciale di Walker Kessler, partito titolare
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Il derby italiano vede protagonista solo Paolo Banchero, visto che Simone Fontecchio non esce dalla panchina di coach Will Hardy. La prima scelta assoluta dell’ultimo Draft chiude con 19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist con il 50% al tiro (8/16) pur in una serata da 1/5 dall’arco e 2/4 ai liberi, gli stessi punti realizzati da Wendell Carter Jr (19+10). Il migliore per i Magic è però Franz Wagner che firma il suo massimo in carriera per triple (5) finendo con 26 punti e +14 di plus-minus, ma senza riuscire a superare Markkanen sull’ultimo possesso
VIDEO | GUARDA I 19 PUNTI DI PAOLO BANCHERO
CHICAGO BULLS-OKLAHOMA CITY THUNDER 110-124 | Continua l’ottimo momento di OKC, che da quando è cominciato il 2023 ha un record di 5-2 ed è ora a mezza gara di distanza dal decimo posto a Ovest. Chicago ancora senza DeRozan va sotto di 18 ma si riporta in corsa con un parziale di 18-5 nel terzo quarto, salvo poi essere ricacciata indietro dai tre ventellisti di OKC: Josh Giddey ne mette 25 con 10 rimbalzi, Shai Gilgeous-Alexander ne aggiunge 21 e Jalen Williams ne mette 22, mentre non bastano i 25 di Zach LaVine (5/19 al tiro)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
L.A. CLIPPERS-DENVER NUGGETS 115-103 | Prova di forza gigantesca dei Nuggets che vincono nettamente a L.A. contro i Clippers anche senza Nikola Jokic, fermato da un problema a un polso. Jamal Murray segna 24 punti e Michael Porter Jr. ne aggiunge 22 in una serata da 50% al tiro per i primi in classifica a Ovest, acuendo ulteriormente la crisi dei Clippers che non riescono a vendicare il -31 di settimana scorsa sul campo dei Nuggets. Sempre senza Paul George, a L.A. non bastano i 24 di Kawhi Leonard per evitare il settimo ko nelle ultime otto
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
SACRAMENTO KINGS-HOUSTON ROCKETS 139-114 | Tutto facile per i Kings, a cui basta un terzo quarto da 43-26 per travolgere i Rockets e inanellare la seconda vittoria in fila ai danni dei texani. I Kings segnano più di 134 punti per la quarta partita consecutiva mandando sei giocatori in doppia cifra tra cui tre oltre quota 20 come Harrison Barnes (27 con 5/8 dall’arco), De’Aaron Fox (24) e Terence Davis (22 partendo in quintetto al posto di Kevin Huerter infortunato), anche se il protagonista è ancora Domantas Sabonis
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA
Il centro lituano firma una tripla doppia da 19 punti, 15 rimbalzi e 16 assist (massimo in carriera), numeri che nella storia della NBA ha realizzato solamente 16 giocatori prima di oggi di cui solo due erano centri, ovverosia Wilt Chamberlain e Nikola Jokic. È lui il motore di un attacco che chiude con il 55% dal campo e un eccellente 20/40 da tre, mentre la buona notizia per Houston sono i 27 punti realizzati da Jabari Smith Jr., alla sua miglior prestazione stagionale, mentre Jalen Green ne mette 25 nel primo tempo per poi realizzarne solo 2 nella ripresa
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI DOMANTAS SABONIS