Il n°30 degli Warriors ci ha abituati a prodezze di ogni tipo, tanto da aver reso appuntamento fisso durante il riscaldamento nelle partite in casa al Chase Center quello con una conclusione dalla lunghissima distanza, di fronte all’ingresso del tunnel e pronto a segnare da tre punti anche da oltre 20 metri. Stavolta, prima del match contro Milwaukee, le cose sono andate per il verso sbagliato: il tentativo ha preso in pieno volto un inserviente all’opera sotto canestro, colto completamente alla sprovvista