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NBA, c'è che dice che Lillard potrebbe aver già giocato la sua ultima partita a Portland

NBA
©Getty

"C'è da chiedersi se giocherà mai un'altra partita con la maglia dei Blazers". A pronunciare queste parole Shams Charania, che in estate si aspetta "discussioni serie" sul futuro della superstar di Portland. E anche l'estensione biennale da 122 milioni di dollari firmata la scorsa estate potrebbe non essere sufficiente a trattenerlo in Oregon

La stagione di Damian Lillard è finita. Ne ha segnati 30, nello Utah, anche in quella che risulterà essere la sua ultima gara di questo campionato, l'unica vittoria nelle ultime sette gare da lui disputate. Poi i Blazers (32-40 in quel momento) hanno deciso di fare a meno della loro superstar per il resto della stagione, adducendo il rischio che si possa aggravare un fastidio al polpaccio del n°0. Ma la realtà è ben conosciuta: Portland non ha più nulla da chiedere alla stagione e allora inutile rischiare Lillard. Sono subito arrivate altre tre sconfitte, e le 7 gare che mancano alla fine del calendario da 82 promettono poche soddisfazioni. Il problema però è un altro e riguarda le parole pronunciate dall'insider Shams Charania, solitamente molto ben informato. Che ha avanzato l'ipotesi: "Se si guarda alla situazione di Lillard a Portland viene da chiedersi se mai giocherà un'altra gara per i Trail Blazers. Mi aspetto che in estate ci siano discussioni molto serie sul suo futuro". 

Anche i tifosi non hanno troppa speranza di rivedere Lillard a Portland

Non una novità, certo, quando si tratta di Lillard, ma l'ennesima stagione senza playoff (o play-in) potrebbe davvero essere stata quella decisiva nello spingere la superstar dei Blazers lontano dall'amato Oregon, nel tentativo di vincere l'anello (altrove). Questo nonostante il fatto che a luglio 2022 il giocatore abbia esteso il proprio contratto con Portland per altri due anni, fino al termine della stagione 2026-27, mettendosi in tasca altri 122 milioni di dollari in un accordo dai quali ne ha già guadagnati 195. Ma la voglia di vincere un titolo - e le delusioni in serie vissute in maglia Blazers (secondo anno in fila senza playoff, mai oltre il primo turno dal 2019) - potrebbero spingere Lillard lontano da Portland.

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