Un paio di Air Jordan indossate da Michael Jordan in gara-2 nelle NBA Finals del 1998 contro gli Utah Jazz (quelle raccontate in "The Last Dance") sono state vendute da una famosa casa d'asta di New York per 2.2 milioni di dollari - mai un paio di sneakers era stato pagato così tanto, battendo il precedente primato detenuto da Kanye West
Alla collezione dei cimeli da record per vendita della carriera di Michael Jordan mancava ancora uno dei pezzi più pregiati: le scarpe, da decenni diventate uno dei simboli più rappresentativi della carriera della leggenda dei Chicago Bulls. Un paio delle sue Air Jordan indossate durante i playoff del 1998 - quali raccontati all’interno del documentario “The Last Dance” e che portarono al suo sesto e ultimo titolo NBA - sono state battute all’asta dalla famosa casa d’asta Sotheby per 2.2 milioni di dollari, superando così il record detenuto precedentemente da un paio di sneakers appartenute a Kanye West e vendute per 1.8 milioni di dollari. Quelle Air Jordan 13 nere hanno calcato il parquet di quelle NBA Finals in gara-2: “Un cimelio e un paio di scarpe iconiche, indossate in uno dei momenti decisivi dell’annata che ha reso Michael Jordan il più grande giocatore di ogni epoca”. In quella gara, MJ reduce dalla sconfitta nella gara d’apertura, mise a segno 37 punti per portare la serie sull’1-1 e a fine partita regalò poi le scarpe a uno dei ragazzi addetti al recupero dei palloni e alla pulizia dello spogliatoio ospite, firmandole come ringraziamento per il suo lavoro. Un regalo da oltre due milioni di dollari, come si è scoperto un quarto di secolo più tardi.