Episodio chiave a 7 minuti dalla fine di gara-2 tra Sacramento e Golden State. Rimasti incastrati dopo una lotta a rimbalzo, Domantas Sabonis per terra si è aggrappato alla gamba destra di Draymond Green, il quale in tutta risposta è andato a pestare energicamente il costato del lituano. Gli arbitri hanno punito Sabonis con un fallo flagrant di tipo 1 e Green con uno di tipo 2, provocando la sua espulsione immediata dal match poi vinto dai Kings per 114-106
In una serie equilibrata e combattuta come quella tra i Sacramento Kings e i Golden State Warriors, ogni singolo dettaglio può fare la differenza. E chissà che i campioni in carica non possano rimpiangere gli ultimi sette minuti di gara-2, che hanno dovuto affrontare senza poter contare su uno dei loro migliori giocatori, Draymond Green, protagonista di una follia. Dopo una lotta a rimbalzo vinta dagli Warriors, Domantas Sabonis dei Kings si è ritrovato per terra e si è aggrappato alla gamba destra dell'ala di Golden State, impedendogli di andare in contropiede. Green però, una volta sentitosi agganciato, ha messo il piede sul costato di Sabonis e ha spinto energicamente verso il basso, provocando l'urlo di dolore del lituano. Gli arbitri dopo aver analizzato quanto accaduto al replay hanno comminato un fallo flagrant di tipo 1 a Sabonis e uno di tipo 2 a Green, immediatamente espulso da un match nel quale aveva fino a quel momento accumulato 8 punti, 4 rimbalzi, 5 assist ma anche 5 palle perse e 5 falli, lasciando da soli i suoi in una gara assolutamente da vincere.
La spiegazione di Draymond: "Dove altro avrei dovuto mettere il piede?"
Dopo la partita Draymond Green si è presentato davanti ai microfoni per descrivere la sua versione dei fatti. "Si è aggrappato alla mia gamba. È la seconda volta in due partite che succede. Gli arbitri devono vederlo. Dovevo pur mettere il piede da qualche parte, e non essendo io la persona più flessibile del mondo non potevo estendere la gamba così lontano per evitarlo. La spiegazione che mi è stata data per l'espulsione è che ho pestato troppo forte. Sia John Goble che Zach Zarba [due arbitri delle partite, ndr] hanno visto quello che è successo senza fare niente, immagino che aggrapparsi alle caviglie sia permesso". Prima di uscire dal campo Green ha passato diversi secondi ad aizzare il pubblico di Sacramento, gridando animatamente verso i tifosi avversari: "Mi stavo solo divertendo. È un gioco divertente e un'atmosfera divertente in cui giocare. Solo divertimento".
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Sabonis, esame al costato dopo il pestone
Sabonis è rimasto in campo dopo quanto accaduto, pur sembrando piuttosto dolorante come dimostrato dai due tiri liberi sbagliati dopo l'incidente con Green. Il lituano ha comunque finito la partita in campo sembrando in discrete condizioni e parlando senza affanno nelle interviste post-partita, anche se - come riportato da Adrian Wojnarowski di ESPN - l'All-Star si è sottoposto a una radiografia al costato per valutare se ci sono stati danni dopo il pestone di Green. I risultati sono stati confortanti, senza evidenziare fratture all'altezza dello sterno, ma ci saranno ulteriori esami per precauzione.
Anche Green si fa dare un'occhiata alla caviglia
Secondo quanto scritto da Marc J. Spears di Andscape, anche Draymond Green ha sentito un dolore alla caviglia sinstra e ha chiesto di sottoporsi a una radiografia. Green ritiene che l'infortunio sia avvenuto quando Sabonis si è aggrappato alla sua caviglia prima del pestone, anche se nell'immediato post-intervento non è sembrato accusare alcun problema - passando invece il tempo della revisione di quanto accaduto aizzando il pubblico di Sacramento, anche salendo su una sedia chiedendo di urlare ancora più forte e sprintando poi verso gli spogliatoi dopo l'espulsione.