NBA, Chris Paul, buona la prima: "Dopo 19 anni in NBA ho ancora le farfalle nello stomaco"
NBANel quintetto a tre piccoli con Curry e Thompson (per l'assenza di Draymond Green), tutte le attenzioni erano sulla prima ufficiale in maglia Warriors di CP3, che ha regalato 5 assist in 13 minuti e guidato con la sua solita maestria un attacco da 61 punti nel primo tempo, l'unico disputato dai veterani Warriors. Che vincono il primo match stagionale contro i Lakers senza LeBron
Ha giocato in quintetto (per l'assenza di Draymond Green), ma quello poco importa. Importa di più che l'esordio di Chris Paul in maglia Warriors sia avvenuto nel più classico dei modi, con "the Point God" autentico metronomo di un attacco da 61 punti nel primo tempo, l'unico in cui ha visto il campo il veterani di coach Steve Kerr. Che alla sirena non può dedicare due parole proprio alla prestazione di CP3: "Con lui sai sempre che finirà per fare la scelta giusta, azione dopo azione. Capisce quando deve rallentare e quando deve spingere, perché è sempre in sintonia con il ritmo della partita. Chris è fantastico: è davvero divertente averlo dalla nostra parte, finalmente", dice l'allenatore di Golden State. Che il terzetto Paul-Curry-Thompson lo ha utilizzato in due "blocchi" da sei minuti circa all'inizio del primo e del secondo quarto, e poi nulla nel dopo l'intervallo.
Paul ha chiuso con 5 assist in 13 minuti, ma anche 6 punti (3/6) e 4 rimbalzi (negli stessi 13 minuti Curry ha messo a segno 8 punti e Thompson 10, mentre il migliore per coach Kerr è stato Kuminga dalla panchina, con 24 punti in 24 minuti): "Devo rivedere il film della partita, anche perché ero emozionato e stasera tutto è abbastanza confuso nella mia mente", le parole di CP3 a fine gara: "È pazzesco, è 19 anni che sono in questa lega e ancora ho le farfalle nello stomaco. Ma se non fosse più così inizierei a preoccuparmi...".
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