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NBA, il primo ritorno da avversario di Marcus Smart a Boston è da eroe. VIDEO

NBA
©Getty

Seppure in borghese, infortunato, l'ex n°36 biancoverde ha ricevuto tutti gli onori del caso dai suoi ex tifosi, che con cori, cartelli e applausi gli hanno dimostrato tutto l'affetto per 9 anni di battaglie con la maglia dei Celtics. E anche le parole dei suoi ex compagni hanno celebrato la carriera di Smart e le stagioni trascorse assieme

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Era un avversario ed era in borghese, uno dei tanti infortunati dei Memphis Grizzlies. Ma non per questo al TD Garden di Boston il primo ritorno di Marcus Smart non è stata l'occasione per tributare un grande omaggio a uno dei Celtics più amati degli ultimi anni. Dopo 9 stagioni trascorse in biancoverde, cuore e anima della squadra di coach Stevens prima e poi di Mazzulla, Smart ha dovuto lasciare Boston nella trade per arrivare a Porzingis, ma i tanti cartelli di "We miss you Marcus" la dicono lunga sull'amore che il popolo di "Beantown" ancora riserva per l'ex numero 36. Al momento della proiezione sul jumbotron del video omaggio preparato dai Celtics tanti i cori di "Thank you Marcus!" che si sono alzati dagli spalti, con il giocatore a ringraziare a braccia levate in campo. "Niente eguaglia il giocare in questo posto, in questa città", le parole di Smart in conferenza stampa, prima del via. "Questi tifosi mi hanno permesso di crescere e hanno fatto di Boston una seconda casa per me. Quando ti amano, ti amano sul serio, sono fenomenali. Credo derivi dalla loro storia, una storia di vittorie: amano vincere e odiano perdere". Ma le parole di stima verso l'ex Celtics sono arrivate anche dai suoi ex compagni. 

Le parole di Tatum e Horford

"Bellissimo rivederlo qui oggi", ha detto Horford. "La mia scelta di venire a Boston nel 2016 era stata dettata proprio dalla presenza di Isaiah Thomas e di Marcus", ha rivelato. "Che bello vedere il video in suo onore: mi sono sorpreso che non abbia pianto", il commento pieno di affetto di Jayson Tatum.

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